
Nuovo giacimento in Europa - kosmomagazine.it
L’Europa potrebbe presto diventare ricchissima, grazie ad un giacimento da 92 trilioni di dollari: la scoperta è rivoluzionaria.
Nel mondo esistono moltissimi Paesi con giacimenti di materie prime, fondamentali per garantire ricchezza, lavoro e prosperità. Tra quelli che ne possiedono di più spiccano i giganti Russia, Stati Uniti e Arabia Saudita, veri colossi delle risorse naturali, con un impatto significativo sull’economia globale.
La Russia, ad esempio, vanta riserve stimate in circa 75 trilioni di dollari e, grazie alle sue inesauribili risorse, domina il mercato del gas naturale, detenendo il 20% delle riserve mondiali. Inoltre, è un grande produttore di petrolio, diamanti e oro.
Al secondo posto troviamo gli Stati Uniti, le cui risorse naturali sono stimate in circa 45 trilioni di dollari: sono composte principalmente da carbone e legname. Il Paese americano è inoltre tra i principali produttori di carbone e dispone anche di riserve di rame, oro, petrolio e gas naturale. Segue l’Arabia Saudita con i suoi 34,4 trilioni di dollari di risorse naturali, costituite soprattutto dal petrolio. Di recente, però, un Paese europeo ha scoperto un enorme giacimento di idrogeno bianco, potenzialmente valutato intorno ai 92 trilioni di dollari, il cui valore potrebbe avere un impatto economico significativo sull’Europa.
L’enorme giacimento scoperto in Europa
La Francia ha recentemente scoperto un’enorme riserva di 46 milioni di tonnellate di idrogeno naturale sotto il suolo di Folschviller, nella regione della Mosella, secondo un rapporto pubblicato dalla CNN. La scoperta, presentata come un momento di svolta nel settore dell’energia pulita, potrebbe rivoluzionare l’economia europea e il panorama energetico globale. I ricercatori del laboratorio GeoRessources e del CNRS si sono imbattuti in questo deposito inaspettato mentre cercavano metano: a 1.250 metri di profondità è emerso un vasto giacimento naturale di idrogeno.

Si tratta di una notizia eccezionale, poiché il cosiddetto idrogeno bianco, a differenza di quello verde e grigio, non richiede alcuna produzione industriale e non emette CO2. Ciò significa che è una fonte energetica sostenibile e pulita, che potrebbe rivoluzionare il futuro. Si stima che queste riserve possano valere circa 92 trilioni di dollari.
L’idrogeno è considerato il futuro dell’energia pulita per settori come l’aviazione, la navigazione e la produzione di acciaio. A differenza dell’energia solare o eolica, la sua combustione produce solo acqua. Questa scoperta sfida le precedenti ipotesi secondo cui l’idrogeno dovesse essere necessariamente prodotto in laboratorio, dimostrando che esiste anche in natura. Inoltre, l’idrogeno bianco potrebbe rappresentare un’alternativa più conveniente, con un costo stimato di appena 1 dollaro al chilogrammo rispetto ai 6 dollari al chilogrammo dell’idrogeno verde.