Kosmo Magazine ha partecipato alla Conferenza Stampa di Giusy Ferreri, organizzata da Parole e Dintorni, l’ufficio stampa che cura la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2022.
La Ferreri parla dell’idea del grammofono: ha deciso di utilizzarlo per dare uno stile retrò all’album e per ricordare un mondo Felliniano. Il suo nuovo disco è infatti dedicato al grande Fellini. “Il brano voleva essere un momento magico, che ci fa entrare nel personaggio femminile, il quale resta un po’ straziato dall’assenza della persona amata“. Giusy ha infatti scelto questo singolo perché le piaceva l’idea di arrivare, in modo sobrio, a dei concetti tradizionali e non molto impegnativi.
“E’ stato un mio primo esperimento“, ha continuato, “abbiamo provato ad avere qualcosa di diverso. Per il palco di Sanremo, volevo arrivare con un brano differente da come avevo vissuto il Festival negli anni precedenti“. Ha poi dichiarato come possa risultare un brano molto semplice, ma fatto di parole molte semplici e che parlano di una storia d’amore.
“Federica Abate scrive sempre testi semplici e che arrivano al cuore delle persone“, ha detto poi riferendosi all’autrice della canzone. “C’è anche una parte autobiografica“, ha detto lei, “ma ho parlato anche di una storia vissuta sicuramente da molte persone. Soprattutto durante il lockdown, moltissime coppie hanno vissuto separatamente e hanno sofferto molto“. E ancora: “L’amore è un sentimento talmente forte da riuscire sempre a portare il positivo nelle nostre vite“.
Il videoclip di Miele e il nuovo album
“E’ la stessa persona con due anime differenti che si contraddistinguono“, ha raccontato Giusy riferendosi al videoclip di ‘Miele‘, “è una cosa che riconosco in me da tanti anni. Sono adesso riuscita a trovare un’armonia tra le due anime contrastanti“.
La Ferreri ha detto inoltre di essere molto legata a questo nuovo album, perché sente di averlo concepito con una maggiore consapevolezza. “Sono molto legata a ‘Miele’ per il suo fascino, per la sua magia e per la sua originalità “, ha continuato, “ma ci sono tante altre canzoni che esprimono concetti molto belli ed eleganti“.
Il primo Festival da mamma
“Immaginare mia figlia che mi guarda da casa è molto bello“, ha raccontato la cantante. “E’ il mio primo Festival da mamma, e questo mi dà la giusta grinta ed energia che mi permettono di trasmettere anche positività “. Ha poi dichiarato come sia entusiasta di essere ritornata sul palco dell’Ariston dopo molto tempo, e di aver soprattutto portato questo progetto musicale.