Kosmo Magazine sta partecipando alla Conferenza Stampa organizzata da GDG Press, ufficio stampa che cura la partecipazione di Donatella Rettore e Ditonellapiaga al Festival di Sanremo 2022. Le due artiste sono pronte a rispondere alle nostre domande.
Dino Stewart ricorda come Donatella Rettore abbia un potere discografico assoluto. “Speriamo sia l’inizio di un nuovo percorso. D’ora in poi la possono invitare a cantare non solo le hit storiche“, ha infatti detto.
“Con Ditonellapiaga lavoriamo insieme da più di due anni“, ha invece dichiarato lo stesso sulla cantante, “E’ tutto quello che ci si aspetta da una cantautrice con qualche optional in più. Canta molto bene“.
Le due artiste portano a Sanremo 2022 “Chimica“, che viene definito come un pezzo molto contagioso. Donatella Rettore ha affermato come ci sia un’ottima energia nella canzone. Ditonellapiaga ha invece raccontato la genesi di questo brano. “E’ nato questo estate“, ha svelato quest’ultima, “ho avuto un panorama che mi ha portato istintivamente ad attingere ad un’artista come la Rettore. Mi ha aiutata molto nella scrittura di ‘Chimica‘“. E ancora: “Nasce da questo collegamento con la musica di Donatella, e ho preso ispirazione anche da lei“.
Come rivelato da entrambe, il direttore d’orchestra sarà Fabio Burion, il quale ha senz’altro la capacità di far suonare tutta l’orchestra.
La Rettore ha lanciato poi un messaggio per i giovani, affermando come essi abbiano perso due anni fondamentali della loro vita, e come vorrebbe ridarglieli. “Non sappiamo se cantare un pezzo all’Ariston“, ha detto Donatella, “ma vogliamo ridargli un po’ di spensieratezza, ingenuità , divertimento. Vaccinatevi, soprattuto. Dobbiamo andare avanti. Viviamo in una società . Non possiamo restare rinchiusi“.
“Noi siamo sempre in difficoltà e, dopo quarant’anni, le donne non si devono permettere di dire certe cose“, ha svelato poi Donatella Rettore in merito alle donne che fanno musica, “Bisogna andare avanti, provarci, prendere le critiche e sperare che questo muro di gomma lo possiamo strappare e buttare giù“.
“La mia generazione è molto più paritaria, e dobbiamo ancora lottare ma effettivamente stiamo lottando tutte insieme“, ha invece detto Ditonellapiaga, “Le giovani cantautrici stanno facendo questo“.
“Voglio bene a Margherita come una compagna, un’amica, una figlia. Le chiedo e le dò consigli“, dice la Rettore.
“Non potevo aspettarmi che, affianco a me, ci fosse una persona molto amorevole“, ha invece affermato Ditonellapiaga.
In merito alla loro libertà di espressione, hanno entrambe rivelato il loro punto di vista: “Sono libera dentro, e do a volte fastidio perché non mi pongo il problema. Sono libera“, ha dichiarato Donatella, “La mia libertà può ledere qualcun altro, ma io sono questa. Prendere o lasciare“. Si è poi accodata Ditonellapiaga affermando: “Io credo che, alla base di tutto, ci sia la libertà di essere felici. La mia generazione è molto attenta a questo, e magari abbiamo tanti difetti. I diritti civili sono imprenscindibili per noi. E’ importante il diritto alla felicità , e credo che questa cosa sia necessaria per vivere tutti bene”.