Il talent show Masterchef starebbe vivendo una vera emergenza, ed è diventata virale una confessione fatta di recente sul programma.
Il famoso programma culinario ha saputo, negli anni, catturare l’attenzione del grande pubblico. I fan non possono infatti fare a meno di restare incollati al piccolo schermo, nell’attesa di scoprire tutte le sorprese e i vari colpi di scena che avvengono ad ogni episodio. A fare da sfondo alle doti dei concorrenti c’è il giudizio dei tre giudici Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli.
In modo del tutto inaspettato, è arrivata adesso una notizia che è stata una vera doccia fredda per i fan della trasmissione. Ecco cosa sta succedendo.
La confessione su Masterchef diventata subito virale
Anche quest’anno è arrivata un’attesissima edizione di Masterchef, e la bravura dei concorrenti sta già conquistando il grande pubblico. Lo chef Igles Corelli ha però svelato la sua chiara e sincera opinione sul programma Masterchef Italia, che ha fatto scoppiare una vera e propria bomba tra tutti i fan. Il professionista ha partecipato al programma, in qualità di giudice esterno, qualche anno fa e nel 2017 ha anche offerto uno stage al vincitore Valerio Braschi. Nel corso di un’intervista rilasciata per La Repubblica, lo stesso ha quindi dichiarato di ritenere Masterchef un format televisivo per far divertire la gente.
“Il modo in cui viene rappresentata la figura dello chef non è in linea con il mondo reale della ristorazione“, ha continuato lui, “Vedere giudici che urlano, lanciano piatti, sono nervosi o trattano male i concorrenti dà un’immagine negativa“. Corelli ha invece svelato che lo chef dovrebbe invece essere una figura tranquilla e un punto di riferimento che mette a proprio agio chi lavora con lui. “Nelle prime edizioni del programma tutti volevano fare i cuochi perché pensavano che bastasse saper fare due piatti belli per diventare famosi“, ha continuato, “Invece la realtà è un’altra: la ristorazione è un mestiere duro e ricco di sacrifici“.
Il professionista ha anche lanciato un allarme, dicendo che siamo davanti a una vera e propria emergenza: “Masterchef ha creato l’illusione che la gavetta non serva, ma è proprio questo a spaventare i giovani. Si aspettavano subito fama e successo, ma la realtà è ben diversa“. E infine: “Ai miei tempi si lavorava quindici ore in cucina, ma per fortuna quel ritmo non esiste più. Oggi è importante garantire un equilibrio tra lavoro e vita privata”.