Il nuovo presidente americano, Donald Trump – durante una recente intervista a Fox News – ha rivelato la nuova stima di caduti in guerra.
Trump, nonostante si sia insediato da pochissimi giorni, ha già rivoluzionato il suo Paese firmando un centinaio di decreti esecutivi, con cui intende modellare un’America a sua immagine e somiglianza. La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha infatti annunciato che i cosiddetti “deportation flights” – ovvero i voli di espulsione con a bordo immigrati irregolari – sono già pronti a lasciare il territorio americano. L’obiettivo, come dichiarato dal presidente Trump, è quello di rimpatriare gli immigrati nei loro Paesi d’origine, con particolare attenzione al Messico.
Secondo quanto riportato da Fox News, in sole 33 ore (dalla mezzanotte del 21 gennaio alle 9:00 del 22 gennaio), la U.S. Immigration and Customs Enforcement (ICE), l’agenzia federale del Dipartimento della Sicurezza Interna, ha arrestato più di 460 migranti irregolari con precedenti penali per reati quali aggressione sessuale, rapina, furto con scasso, aggressione aggravata, reati legati a droga e armi, resistenza all’arresto e violenza domestica.
Questi cittadini – in base alle dichiarazioni degli agenti – provenivano da una serie di Paesi, tra cui Afghanistan, Angola, Bolivia, Brasile, Colombia, Repubblica Dominicana, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Senegal e Venezuela.
Durante una recente intervista, il presidente Trump ha affrontato anche il tema della drammatica guerra tra Russia e Ucraina, rivelando persino una nuova stima delle perdite tra i soldati di entrambi i Paesi.
La rivelazione choc di Trump
Nell’intervista rilasciata al conduttore di Fox News, Sean Hannity, Trump ha affrontato vari temi, tra cui il conflitto russo-ucraino. Ha ribadito ancora una volta che il presidente Putin non avrebbe mai dovuto lanciare un’invasione su vasta scala nel febbraio 2022. Il tycoon ha inoltre rivelato che, secondo le stime in suo possesso, dall’inizio della guerra i soldati caduti da entrambe le parti sarebbero circa 1,5 milioni: 850.000 russi e 700.000 ucraini.
“Questi sono esseri umani che vengono semplicemente massacrati su questo campo di battaglia a milioni. Sono già morti, e le città… le città sembrano cantieri di demolizione“, ha dichiarato il presidente Trump nell’intervista andata in onda giovedì 23 gennaio durante il talk show Hannity.
Il 47esimo presidente ha inoltre criticato l’ex inquilino della Casa Bianca, Joe Biden, accusandolo di aver permesso l’inizio della guerra e di aver sostenuto politiche energetiche che hanno reso Putin sempre più ricco.
“Calmatevi ora e fermate questa ridicola guerra! Non potrà fare altro che peggiorare se non facciamo un accordo, e presto, non avrò altra scelta che imporre alti livelli di tasse, tariffe e sanzioni su qualsiasi cosa venga venduta dalla Russia agli Stati Uniti e ai vari Paesi partecipanti“, ha infine ribadito Trump.