Treviglio, il docufilm «Of Caravan and the Dogs» in programmazione all’Anteo Spazio Cinema

La pellicola “Of Caravan and the Dogs” si propone di esplorare il contesto che ha preceduto l’invasione russa dell’Ucraina e le misure restrittive imposte per silenziare i media indipendenti. Questo documentario, presentato nell’ambito della rassegna Mondovisioni Treviglio, offre uno sguardo penetrante sulla resistenza dei giornalisti e della società civile russa, mentre il governo di Vladimir Putin intensificava il controllo sulla libertà di espressione.

Il coraggio dei media indipendenti in Russia

Il film si sviluppa attorno alla narrazione di voci indipendenti che cercano di farsi sentire in un clima di crescente repressione. La pellicola, ambientata nella Russia di fine 2021, si concentra sulle redazioni dei media non allineati e sulle organizzazioni non governative che tentano di opporsi al regime di Putin. Mentre il governo russo inasprisce le normative sulla libertà di stampa, la pellicola evidenzia la lotta quotidiana di chi cerca di mantenere viva la voce della verità. La resistenza dei giornalisti è caratterizzata da un coraggio straordinario, nonostante le leggi sempre più restrittive che mirano a soffocare qualsiasi forma di dissenso.

Il titolo del documentario trae spunto da un proverbio russo che sottolinea come, davanti al potere del Cremlino, l’opposizione dei media sia spesso impotente. Tuttavia, la vera domanda è: cosa accade quando le voci libere non possono nemmeno esprimersi? La risposta è un percorso che conduce verso l’annientamento della libertà di stampa, un diritto che, sebbene compromesso, era emerso negli anni ’90 dopo la caduta dell’Unione Sovietica. La pellicola si apre con una dichiarazione di Putin a Dmitry Muratov, direttore di Novaya Gazeta, un quotidiano indipendente ora chiuso e insignito del Premio Nobel per la Pace nel 2021. Putin afferma che le nuove leggi non influenzeranno i giornalisti, ma gli eventi successivi dimostreranno il contrario.

Dettagli della proiezione e il dibattito successivo

La proiezione di “Of Caravan and the Dogs” è programmata per il 27 marzo 2025 alle 20.30 presso l’Anteo Spazio Cinema di Treviglio. L’evento è organizzato dall’associazione culturale #Faremeglio Treviglio, con il supporto della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, della Cassa Rurale di Treviglio e di Coop Lombardia. Il costo del biglietto d’ingresso è fissato a 5 euro.

A introdurre il documentario sarà Laura Rossoni, presidente dell’associazione #Faremeglio, insieme a Silvio Pons, docente di storia alla Normale di Pisa e presidente della Fondazione Gramsci. Rossoni ha dichiarato che il film stimola una riflessione sulle radici dell’invasione russa dell’Ucraina e sugli sviluppi attuali. Negli ultimi tre anni, il panorama è cambiato notevolmente, non tanto per quanto riguarda la Russia, che continua a insistere sulla neutralità dell’Ucraina, ma per le dinamiche occidentali. Il cambio della presidenza negli Stati Uniti ha comportato un disimpegno in diverse aree, inclusa l’Europa, costringendo l’Italia a riconsiderare le sue posizioni riguardo alla pace e alla sicurezza internazionale.

La proiezione di questo documentario rappresenta un’importante occasione per comprendere le sfide attuali e storiche legate alla libertà di espressione e alla resistenza contro l’oppressione, un tema di rilevanza cruciale nel contesto geopolitico odierno.

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Gianni Losaco