Il mondo della MotoGP è in costante evoluzione, e Aprilia rappresenta un esempio evidente di questo dinamismo.
La storica casa di Noale sta vivendo un periodo di trasformazioni significative che mettono alla prova non solo la squadra, ma anche i suoi piloti e tecnici. Il recente annuncio del passaggio della guida tecnica da Romano Albesiano a Fabiano Sterlacchini è solo l’ultimo di una serie di cambiamenti che stanno ridisegnando l’assetto del team.
Lorenzo Savadori, collaudatore dell’Aprilia, ha recentemente espresso apertamente le sfide che il team sta affrontando. “È un momento di cambiamenti e stanno avendo un’influenza, sarei un bugiardo se dicessi il contrario”, ha dichiarato Savadori. Queste parole riflettono una sensazione diffusa all’interno del team: la mancanza di una guida chiara sta complicando la transizione verso il futuro.
Il 2024 ha visto Aprilia iniziare la stagione con il piede giusto, con Maverick Vinales che ha brillato ad Austin. Tuttavia, il sogno di competere ad armi pari con Ducati si è rapidamente sgonfiato. Nonostante alcuni successi nelle Sprint di Portimao e Barcellona, il team non è riuscito a mantenere un rendimento costante. La pausa estiva ha segnato un netto calo delle prestazioni, e il distacco in classifica dai principali concorrenti è aumentato, lasciando Aprilia fuori dalla lotta per le prime posizioni nel Campionato Costruttori.
Il 2025: un anno cruciale per Aprilia
Il 2025 si prospetta come un anno cruciale per il team. Con l’uscita di scena di Aleix Espargaro e il passaggio di Vinales alla KTM, la line-up dei piloti subirà un rinnovo totale. L’arrivo di Jorge Martin e Marco Bezzecchi porterà nuova linfa e ambizione, ma con essa anche la pressione di dover dimostrare il proprio valore su una moto che non ha ancora espresso tutto il suo potenziale.
Dal punto di vista tecnico, l’arrivo di Fabiano Sterlacchini è visto come una mossa strategica per rilanciare le ambizioni del team. Ex collaboratore di Gigi Dall’Igna in Ducati, Sterlacchini è considerato uno dei tecnici più competenti del paddock. La sua esperienza sarà fondamentale per guidare lo sviluppo della nuova RS-GP e per mettere a frutto il lavoro già avviato da Albesiano.
Savadori, che è stato in pista a Buriram per sostituire l’infortunato Miguel Oliveira, ha sottolineato l’importanza di avere una direzione chiara per non perdere il passo con le altre squadre. “Ci sono certe cose che stiamo portando avanti, che comunque stiamo provando, però aspettiamo l’arrivo di Sterlacchini, perché abbiamo chiaramente bisogno di una guida”, ha spiegato il collaudatore. Questa dichiarazione mette in luce la necessità di un leader tecnico che possa non solo gestire il presente, ma anche pianificare il futuro della squadra.
Con il debutto di Sterlacchini previsto già per il prossimo fine settimana a Sepang, c’è molta attesa per vedere come la sua presenza influenzerà l’andamento del team. Anche se Savadori non ha confermato ufficialmente l’inizio della collaborazione, ha espresso ottimismo per il futuro. “Il rapporto umano che ho con Romano è importante, però sono felice che arriva Fabiano. Non ci ho mai lavorato insieme, ma ci siamo sentiti per telefono e mi ha fatto un’ottima impressione”, ha detto.
Il 2025 è alle porte e l’Aprilia si prepara a un’intensa stagione di test e sviluppo. Con nuove sfide all’orizzonte e una squadra in evoluzione, tutte le parti coinvolte dovranno lavorare duramente per essere pronti per i test di Valencia e, successivamente, in Malesia. L’obiettivo è ambizioso: riportare Aprilia ai vertici della MotoGP e competere nuovamente per il titolo.