Ciao,sono qui oggi per parlarvi di queste due serie : Skam Norvegia e Skam Italia,entrambe nate
dalla stessa idea,in quanto Skam Italia nasce come Remake della prima.Andiamo ad analizzare
per passo entrambe. Entrambe sono una web serie drammatica,la prima norvegese ,la seconda
italiana,per ragazzi basata sulla vita quotidiana degli adolescenti. Skam Norvegia, parla degli
adolescenti della Hartving Nissen Scholl ed è stata prodotta da NPKP3 ,andata in onda sul sito
web NPK. Skam Italia invece è stata creata da Ludovico Bessegato per TIMVISION , come
enunciato sopra è il remake della prima e tratta della vita giornaliera di alcuni studenti del liceo
J.F. Kennedy di Roma. Entrambi gli Skam in ognuna delle sue stagioni, 4 per Skam Norvegia e 2
in onda per Skam Italia,seguono le vicende di vari ragazzi e vari eventi. Nella prima stagione
entrambe parlano della storia d’amore tra Eva e Jonas (Eva e Giovanni nella serie italiana), nella
seconda la serie norvegese è incentrata su Noora e William (Eleonora e Edoardo in quella
italiana),mentre la seconda stagione italiana parla di Niccolò eMartino (Isak e Evenin Skam
norvegia che vediamo nella 3 stagione della stessa),e l’ultima stagione di Skam Norvegia parla
di Sana e delle problematiche della sua religione. Ogni stagione ,viene concentrata su diverse
tematiche,per esempio :difficoltà relazionali,solitudine,relazione travagliata,femminismo,
disordine alimentare,violenza sessuale,difficoltà del comingout,omosessualitá,amori proibiti,
etc.Entrambe sono serie molto belle e ben sviluppate,gli attori riescono a trasmettere
perfettamente le angosce, le paure,lo stato d’ animo dei singoli personaggi e le tematiche sopra
elencate. Sono serie TV che suggerisco di vedere sia in versione originale(norvegese),
seppur questa non è stata doppiata in italiano,ma è possibile trovarla subbata in italiano. Le consiglio
vivamente perché parlano di tematiche che riguardano tutti, adolescenti e no, consiglia come
superarle non chiudendosi in se stessi e chiedendo aiuto a qualcuno,e ti insegna che magari
certe volte alle altre persone se ti vogliono realmente bene non interessa la tua religione,razza,interessa che tu sia felice.
Alla prossima recensione Margherita Furio