L’11 settembre 2023 i 5 figli di Silvio Berlusconi hanno firmato l’accettazione dell’eredità. Vediamo allora com’è stata suddivisa.
Come sappiamo, l’ex Presidente del Consiglio e fondatore del gruppo Fininvest, Silvio Berlusconi, ci ha purtroppo lasciati il 12 giugno 2023 all’età di 86 anni. Secondo la rivista americana Forbes, in quel momento il patrimonio familiare del Cavaliere era stimato intorno ai 6,8 miliardi di dollari, cioè circa 6,42 miliardi di euro. Nel 2023 Silvio Berlusconi era quindi considerato il terzo uomo più ricco d’Italia e il 352esimo più ricco del mondo.
La maggior parte di questa esorbitante cifra era costituita dalle partecipazioni in società quotate in borsa e, soprattutto, dalle società a cui erano intestate le sue ville e tutti i suoi immobili. Il Cavaliere aveva anche la squadra di calcio del Monza, molti beni mobili e innumerevoli investimenti finanziari in startup.
La suddivisione del patrimonio di Silvio Berlusconi
Innanzitutto, dobbiamo ricordarci che una buona parte del patrimonio dell’ex Presidente del Consiglio era controllato dalla holding familiare Fininvest. Quest’ultima, che è presieduta da Marina Berlusconi dal 2005, controlla tuttora circa il 42% di MFE – MediaforEurope (l’ex Gruppo Mediaset), il 30% di Banca Mediolanum, il 53% di Arnoldo Mondadori Editore, il 100% del Teatro Manzoni di Milano e il 100% dell’Associazione Calcio Monza. Fino al 2017 c’era anche la famosa squadra di calcio del Milan, con la quale Silvio Berlusconi vinse ben 29 trofei in 31 anni. Fuori dal controllo di Fininvest vi erano inoltre le proprietà dell’immobiliare Idra, tra le quali potevamo trovare la famosa Villa Certosa situata in Costa Smeralda (Sardegna).
Tuttavia, negli ultimi anni il Cavaliere aveva deciso di mantenere per sé solamente il 61,2% del capitale della Fininvest, il cui fatturato 2023 ammonta a circa 3,87 miliardi di euro. Come hanno suddiviso allora l’enorme patrimonio lasciato da Silvio Berlusconi? Innanzitutto, i 5 figli del Cavaliere (Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi) hanno velocemente raggiunto l’intesa sull’eredità, firmando l’accettazione già l’11 settembre 2023, cioè dopo 3 mesi dalla scomparsa dell’ex Presidente del Consiglio. Il patrimonio suddiviso corrispondeva quindi a circa 5 miliardi di euro, i quali sono ovviamente confluiti verso i suoi 5 figli.
Ad ogni modo – in base alla legge italiana – i 2/3 dell’eredità di un defunto che ha più figli devono essere suddivisi in parti uguali; la restante cifra può invece essere distribuita liberamente. Quest’ultima parte, cioè quella che corrisponde a 1/3, Silvio Berlusconi (in base al suo testamento) ha quindi deciso di affidarla equamente a Marina e a Pier Silvio. I suoi primi due figli, nati durante il matrimonio con Carla Elvira Lucia Dall’Oglio, controlleranno inoltre il 26,5% di Fininvest ciascuno; ad ognuno dei suoi ultimi tre figli andrà invece il 15,6%. Per quanto riguarda i beni del Cavaliere non controllati della holding familiare, questi sono stati suddivisi in parti uguali: si parla di ville e immobili sparsi tra Italia, Francia e Antigua.