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La scuola siciliana sta affrontando una sfida importante per adattarsi alle nuove forme di espressione e comunicazione dei propri studenti. Questo è il cuore del progetto “Scrittura, arte e cinema”, che si propone di valorizzare e includere le diversità, prestando particolare attenzione agli studenti con alto potenziale cognitivo, noti anche come Gifted o Apc. Il programma mira a fornire un ambiente formativo che riconosca e sviluppi le capacità di questi ragazzi, spesso trascurati nel contesto educativo tradizionale.
Il progetto “scrittura, arte e cinema”
Il progetto, che ha preso avvio nel mese di febbraio 2025, è sostenuto dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Diverse scuole siciliane partecipano all’iniziativa, con il liceo scientifico statale Galileo Galilei di Palermo in prima linea. L’obiettivo è realizzare un cortometraggio che utilizzi il linguaggio cinematografico come strumento di educazione e formazione. I partner coinvolti includono EIkona film srl, la scuola di cinema Piano Focale, l’Accademia delle Belle Arti di Palermo, il conservatorio Arturo Toscanini di Ribera e l’Associazione culturale Artesia dell’Uicc.
La scelta di un cortometraggio come forma espressiva è strategica: non solo permette di esplorare la creatività degli studenti, ma offre anche un modo per affrontare tematiche di rilevanza sociale e culturale. La produzione di questo filmato di circa 30 minuti è già iniziata il 19 febbraio 2025, presso Casa Quarara, sede del circolo velico di Sferracavallo.
Il coinvolgimento degli studenti
La regia del cortometraggio è stata affidata a Francesci Di Giuseppe, mentre la sceneggiatura è opera di Francesco Romeo, con il supporto di professionisti del settore audiovisivo. Gli studenti non saranno solo spettatori, ma parte attiva del processo creativo, partecipando alle riprese e assumendo ruoli attoriali accanto ai docenti. La presenza di attori professionisti arricchirà ulteriormente l’esperienza, creando un ponte tra il mondo della scuola e quello del cinema.
Chiara Di Prima, dirigente scolastica del liceo Galileo Galilei, ha espresso la sua soddisfazione per il progetto, sottolineando l’importanza di educare i ragazzi all’uso consapevole delle immagini e dei suoni, strumenti ormai fondamentali nella comunicazione contemporanea. L’obiettivo è non solo formare gli studenti, ma anche sensibilizzarli su tematiche civiche e sociali tramite il cortometraggio.
Tematiche e obiettivi del cortometraggio
Il cortometraggio affronta la questione dei Gifted, un tema di crescente interesse in Italia. La dirigente scolastica ha evidenziato le difficoltà che le scuole incontrano nel gestire le esigenze di questi studenti, che mostrano un potenziale cognitivo superiore alla media. Il progetto si propone di esplorare metodologie innovative per l’inclusione sociale di questi giovani, cercando di colmare il divario tra le loro capacità e le opportunità offerte dal sistema educativo.
Attraverso laboratori didattici, gli studenti avranno l’opportunità di conoscere le fasi principali della produzione cinematografica, dalla scrittura della sceneggiatura alla post-produzione. L’intento è di utilizzare il cinema come mezzo per affrontare le difficoltà relazionali che questi ragazzi possono incontrare, creando un contesto scolastico innovativo e ricco di nuove strategie educative.
Il progetto rappresenta un passo significativo verso un’educazione più inclusiva e attenta alle esigenze di tutti gli studenti, in un’epoca in cui il mondo giovanile richiede sempre più attenzione e comprensione.