Un team si scienziati ha coltivato per la prima volta una patata resistente alle alte temperature: sopporterà il cambiamento climatico.
Come sappiamo, il clima della Terra sta progressivamente cambiando, a causa dei gas serra generati dalle attività umane. Questi particolari gas, che sono prevalentemente costituiti da anidride carbonica (CO2), creano quasi un tappo nell’atmosfera terrestre, non permettendo così al calore di fuoriuscire dal pianeta durante le ore notturne. Di conseguenza, la temperatura media globale si innalza ulteriormente, accelerando il processo di scioglimento dei ghiacciai che, a sua volta, innalza anche il livello degli oceani.
Si verificano quindi una serie di effetti a catena, i quali nei prossimi decenni potrebbero danneggiare non solo la vita quotidiana di miliardi di persone, ma anche quella degli animali e dei prodotti agricoli che coltiviamo durante l’anno.
La patata che sopravvivrà al cambiamento climatico
Il team di ricerca dell’International Potato Center (CIP) di Pechino (Cina), guidato dal biologo molecolare Li Jieping, è riuscito a produrre e a coltivare sette patate super resistenti. Si tratta di ortaggi insolitamente piccoli, ognuno dei quali può raggiungere le dimensioni di un uovo di quaglia, cioè circa 2,5×3 cm. I ricercatori hanno inoltre creato un ambiente che simula la temperatura prevista alla fine del secolo tra la provincia cinese di Hebei e la Mongolia interna. Per la precisione, gli scienziati hanno aumentato la temperatura di 3 gradi Celsius, rispetto all’attuale temperatura media presente nei suddetti luoghi.
Ricordiamoci che la Cina è il più grande produttore di patate al mondo, ed è per questo che il governo di Xi Jinping non vuole farsi trovare impreparato qualora il cambiamento climatico influenzasse anche l’agricoltura. L’obiettivo principale di questi esperimenti sugli ortaggi è quindi quello di sviluppare dei prodotti che possano resistere alle prolungate ondate di calore, che sono previste dai climatologi entro la fine del secolo. Per quanto riguarda le caratteristiche dei tuberi coltivati dal team di Li Jieping, questi hanno un peso di soli 136 grammi: pesano quindi la metà di una tipica patata cinese, la quale è solitamente grande il doppio di una palla da baseball.
I ricercatori dell’International Potato Center (CIP) di Pechino hanno inoltre dichiarato che le attuali patate coltivate in Cina, la cui produzione ammonta a circa 66-71 tonnellate all’anno, sono purtroppo vulnerabili alle alte temperature. Un’ipotetica ondata di calore prolungata potrebbe quindi rovinare l’intero raccolto cinese e, di conseguenza, anche l’economia del paese. Gli scienziati, però, sono riusciti a sviluppare dei tuberi che accelerano la loro crescita di 10 giorni grazie alle alte temperature. Tuttavia, la resa di queste patate super resistenti si è ridotta di oltre la metà, rispetto a quelle presenti in commercio.