Un evento che unisce sicuramente grandi e piccini e un modo per riunirsi e passare del piacevole tempo insieme. Questo è sicuramente il Festival di Sanremo.
Evento televisivo che da sempre appassiona il grande pubblico, che si ritrova a commentare look, ospiti, cantanti in gara e conseguenti canzoni. Un programma il cui punto di forza è essere aggregante e unire la popolazione che, incuriosita, non riesce a staccare la visione per tutta la durata delle cinque serate. Tanti, infatti, sono i colpi di scena che possono avvenire, tante sono le risate che gli ospiti cercano di infondere al pubblico, ed è bello anche ritrovarsi a commentare qualcosa di cui non si è completamente esperti.
“Perché Sanremo è Sanremo”
E’ stato così, lo è ancora oggi, e sicuramente lo sarà per sempre.
Sanremo avrà sempre la stessa importanza per il popolo italiano che tanto crede in questa manifestazione. Quest’anno, come i due anni scorsi, la kermesse canora sarà condotta da Amadeus, che ha scelto, come lo scorso anno di affiancarsi ogni sera ad un volto femminile diverso: ci saranno infatti Ornella Muti, Drusilla Foer, Lorena Cesarini, Maria Chiara Giannetta e Sabrina Ferilli.
Queste le donne che affiancheranno Amadeus sul palco dell’Ariston. Molti sono anche gli ospiti che vedremo susseguirsi sul palcoscenico. Potremo guardare grandi volti della fiction come Raoul Bova, Luca Argentero e Lino Guanciale, ma si darà spazio anche alla comicità di Checco Zalone e alla grande musica con personaggi come Laura Pausini, i Maneskin, Cesare Cremonini e i Meduza.
Una caratteristica di questo Festival di Sanremo è stata inoltre la scelta del cast che accontenta tutto il pubblico, dalla fascia di età più adolescenziale a quella più adulta, con grandi nomi del repertorio musicale italiano, fino ad arrivare a nomi più recenti ma che hanno iniziato a instradarsi nel nostro panorama musicale. Troveremo quindi stili musicali che sapranno sposarsi perfettamente nell’arco delle varie serate: venticinque canzoni che siamo certi che rimarranno per sempre nel cuore e nella memoria degli italiani e che ci accompagneranno in tante serate a base di musica e risate.
Articolo a cura di Manuela Ratti