
Martedì 11 marzo 2025, la Fabbrica del Cinema di Carbonia ha ospitato un evento significativo: la presentazione del libro autobiografico di Carlo Lolliri, noto a molti semplicemente come “Carletto“. La serata ha visto la partecipazione di diverse personalità , tra cui Giampaolo Cirronis, moderatore dell’incontro e editore dell’opera “Storia del figlio di un minatore“, il cardinale Arrigo Miglio, Moreno Pilloni, direttore del Centro servizi culturali della Società Umanitaria e padrone di casa, e il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu. Insieme, hanno esplorato le tappe fondamentali della vita di Lolliri, figlio di un minatore e penultimo di dieci figli, cresciuto in via Vittorio Veneto.
Ricordi dell’infanzia
Durante la presentazione, Lolliri ha condiviso ricordi toccanti della sua infanzia, sottolineando l’importanza della famiglia. “Essere tra gli ultimi in famiglia è stato un dono per me. I miei genitori mi hanno insegnato il valore della saggezza e della cura, non solo per me ma anche per i miei fratelli e sorelle più grandi”, ha dichiarato. La sua madre, figura centrale della sua vita, ha cercato di infondere calma e equilibrio in un contesto familiare affollato, rendendo la casa un luogo di amore e insegnamenti.
Il legame con la famiglia
Il passaggio scelto da Lolliri nel suo libro, a pagina 9, evidenzia l’affetto profondo per la sua famiglia e la stima per la madre, un legame che ha influenzato in modo significativo il suo percorso. La narrazione autobiografica offre uno spaccato di vita semplice ma ricca di insegnamenti, valori, fede e solidarietà . La figura materna, insieme a quelle di Michelina e Patrizia, ha giocato un ruolo cruciale nel disegnare il suo cammino, caratterizzato da un forte impegno verso le persone e i loro diritti e doveri, sia nel lavoro che nell’attività parrocchiale, che Lolliri considera la sua seconda casa.
Messaggio ai giovani
Il messaggio di Lolliri ai giovani è chiaro: “Avere fede e credere in se stessi”. Un invito a non lasciarsi scoraggiare dalle difficoltà , ma a vivere intensamente ogni attimo e a trasformare gli errori in opportunità di crescita. La sua testimonianza è un esempio di come le esperienze di vita possano divenire fonte di ispirazione per le nuove generazioni, incoraggiando un approccio positivo e resiliente alla vita.