Pink Floyd: il film restaurato ‘Live at Pompeii’ torna nelle sale cinematografiche

Un evento straordinario si prepara a colpire il pubblico italiano: il leggendario film-concerto Live at Pompeii dei Pink Floyd torna nelle sale cinematografiche in una versione rinnovata e migliorata. Questa iniziativa offre la possibilità di rivivere un’esperienza musicale unica, frutto di un meticoloso lavoro di restauro, che riporta sul grande schermo un capolavoro della storia della musica. La proiezione è prevista dal 24 al 30 aprile 2025, un’opportunità imperdibile per gli appassionati di musica e cinema.

Il film-concerto che ha rivoluzionato la musica

Realizzato dal regista Adrian Maben nel 1972, Live at Pompeii è un film-concerto che ha cambiato il modo di concepire le esibizioni dal vivo. A differenza dei tradizionali film musicali, la band suonava senza un pubblico presente, immersa nell’atmosfera suggestiva dell’antico anfiteatro romano di Pompei. Le rovine storiche e il maestoso Vesuvio facevano da sfondo a un’esibizione che si trasformava in un’esperienza audiovisiva straordinaria. La scelta di non avere un pubblico ha conferito al concerto un’aria di intimità e di profondità, creando un legame unico tra la musica e il luogo.

Le riprese, effettuate nell’ottobre del 1971, catturano una delle fasi più sperimentali della band, prima dell’uscita di The Dark Side of the Moon nel 1973. La scaletta include brani iconici come Echoes, A Saucerful of Secrets, One of These Days e Set the Controls for the Heart of the Sun, rappresentativi della psichedelia e delle innovazioni sonore che hanno caratterizzato i primi anni dei Pink Floyd.

Le sfide artistiche durante la produzione

La realizzazione di Live at Pompeii non è stata priva di difficoltà. La troupe ha dovuto affrontare numerosi problemi tecnici, tra cui la ricerca di una fonte di energia per alimentare l’attrezzatura necessaria. Dopo vari tentativi, la situazione è stata risolta collegandosi alla rete elettrica del municipio di Pompei, utilizzando un cavo lungo circa 750 metri. Queste sfide tecniche hanno reso il progetto ancora più affascinante e testimoniano l’impegno della band e della produzione.

In aggiunta, il film è stato arricchito da riprese effettuate in uno studio di Parigi, dove la band ha eseguito ulteriori performance per completare il progetto. Nel 1974, sono stati aggiunti segmenti documentaristici registrati agli Abbey Road Studios, che mostrano i Pink Floyd al lavoro su The Dark Side of the Moon. Questi filmati offrono uno sguardo unico sul processo creativo della band e hanno contribuito a rendere Live at Pompeii un’opera leggendaria.

Una nuova esperienza visiva e sonora

La versione restaurata di Live at Pompeii sarà proiettata nei cinema con una qualità visiva in 4K e un audio rimasterizzato in Dolby Atmos. Questo restauro è il risultato di un lavoro meticoloso di recupero, guidato da Lana Topham e dal noto produttore Steven Wilson, che hanno riportato il film al suo massimo splendore. Il restauro è stato possibile grazie al ritrovamento dei negativi originali in 35mm conservati negli archivi della band, con ogni fotogramma digitalizzato e ripulito per restituire la qualità visiva originaria.

La nuova esperienza sonora è stata completamente rielaborata, offrendo un’immersione senza precedenti nel mondo sonoro dei Pink Floyd. Le proiezioni si svolgeranno dal 24 al 30 aprile 2025, con distribuzione esclusiva di Nexo Studios in Italia. Inoltre, il 2 maggio 2025, sarà pubblicato per la prima volta un album live ufficiale, disponibile in CD, vinile e formato digitale, un evento significativo per i fan della band.

Il tocco di Steven Wilson

Il contributo di Steven Wilson nel remix audio rappresenta un elemento di grande valore per questa riedizione. Wilson, noto per il suo lavoro con i Porcupine Tree e per il restauro di album di band storiche come King Crimson e Yes, ha saputo apportare un tocco di modernità senza compromettere l’autenticità del suono originale. Il nuovo mix in Dolby Atmos esalta la profondità e la chiarezza delle esecuzioni, offrendo un’esperienza sonora senza precedenti.

Un album live unico

Per la prima volta, le registrazioni audio del concerto vengono pubblicate come un album live stand-alone. Fino ad oggi, la colonna sonora del film era stata disponibile solo in versioni parziali all’interno di raccolte più ampie. Questa pubblicazione consente di apprezzare le performance della band in un formato dedicato, rendendo giustizia alla qualità artistica dei Pink Floyd e offrendo ai fan un’opportunità unica di ascoltare il concerto in alta fedeltà.

Un evento da vivere

Questa riedizione di Live at Pompeii non è solo un’operazione nostalgica, ma una celebrazione di un momento unico nella storia della musica. I Pink Floyd, immersi in un’atmosfera quasi metafisica, regalano un’esibizione senza tempo, che oggi possiamo finalmente riscoprire nella sua forma migliore. Per gli appassionati di lunga data e per le nuove generazioni, questa è un’occasione imperdibile per vivere (o rivivere) un capolavoro senza tempo, tra le rovine di Pompei e le note eterne di una delle band più influenti della storia del rock.

Il poster del film nel 2025

Il poster di Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII. Crediti: Nexo Studios.

I membri della band nel film

Nel film-concerto Live at Pompeii, i membri della band sono:

  • David Gilmour – voce e chitarra
  • Roger Waters – basso e voce
  • Richard Wright – tastiere e voce
  • Nick Mason – batteria e percussioni

Questa formazione, tra le più iconiche della storia del rock, ha dato vita a un concerto che rimane un punto di riferimento per la musica psichedelica e progressive.

La tracklist del vinile

Side A

  1. Pompeii Intro
  2. Echoes – Part 1
  3. Careful With That Axe, Eugene

Side B

  1. A Saucerful of Secrets
  2. Set the Controls for the Heart of the Sun

Side C

  1. One of These Days
  2. Mademoiselle Nobs
  3. Echoes – Part 2

Side D

  1. Careful With that Axe, Eugene – Alternate take
  2. A Saucerful of Secrets – Unedited
Published by
Gianni Losaco