Pillola del giorno dopo, vendite aumentate del 1000%: perché tutti la vogliono

Ecco perché tutti vogliono la pillola del giorno dopo

Persino la startup Winx Health, attiva nel settore dei contraccettivi e della salute sessuale, ha dichiarato che le vendite della sua pillola del giorno dopo, la Restart, sono balzate fino al 315% rispetto ad una settimana fa. Per quale motivo allora gli ordini stanno aumentando dappertutto? In realtà – come ha affermato la CNN (l’emittente televisiva americana) – il sorprendente incremento delle vendite riguarda soprattutto gli Stati Uniti: la colpa sarebbe proprio del Presidente eletto Donald Trump. Quest’ultimo, che acquisirà i pieni poteri dal 20 gennaio 2025, potrebbe infatti mettere delle leggi più restrittive sulla contraccezione d’emergenza e sull’interruzione di gravidanza.

Numerose donne americane, temendo di non poter più ordinare la famosa pillola del giorno dopo dal 2025, stanno quindi acquistando tantissimi pacchi di prodotti contraccettivi. L’obiettivo è perciò quello di avere in casa tutte le pillole necessarie per i prossimi 4 anni, cioè per l’intero mandato presidenziale di Trump. Se vi state ponendo delle domande sulla scadenza dei prodotti, sappiate che la pillola del giorno dopo Plan B scade mediamente dopo 4 anni. Alcuni medici americani – secondo la CNN – hanno inoltre dichiarato che un numero sempre più grande di pazienti si sta informando sui contraccettivi d’emergenza e, soprattutto, sulla contraccezione a lunga durata.

E non solo: tantissimi americani vogliono assolutamente ricevere farmaci o procedure contraccettive prima che Trump si insedi nella Casa Bianca. Ci sono poi molti video virali, che stanno attualmente circolando sui social, i quali consigliano alle donne di acquistare scorte di prodotti contraccettivi entro gennaio 2025, cioè quando Trump diventerà il 47° Presidente americano.