In inverno consumiamo molto di più tisane e brodi rispetto alle altre stagioni. E c’è un motivo ben preciso. Ecco quale
Con l’arrivo della stagione invernale, la ricerca di comfort e calore diventa una priorità per molti di noi. In questo contesto, tisane e brodi emergono come veri e propri alleati per affrontare il freddo. Si dice che “scoprire l’acqua calda” sia un modo ironico per sottolineare l’ovvietà di una verità, eppure, ogni inverno, il calore di una tisana o di un brodo è un rimedio che merita di essere riscoperto. Non solo per il loro sapore confortante, ma anche per i benefici che apportano al nostro corpo.
Approfittare delle loro proprietà, specialmente in inverno, è un modo per prendersi cura di sé stessi e dei propri cari, riscoprendo il calore e la bontà della natura.
Perché amiamo tisane e brodi in inverno?
Il calore di una tisana o di un brodo ha effetti immediati sul nostro corpo. Quando consumiamo queste bevande calde, si verifica una dilatazione dei vasi sanguigni, migliorando la circolazione. Questo processo non solo favorisce il rilassamento, ma contribuisce anche a fluidificare le secrezioni nasali, alleviando congestioni e infiammazioni delle vie respiratorie. In inverno, quando siamo più vulnerabili a raffreddori e influenze, un semplice brodo caldo può fare la differenza, trasformandosi in un rimedio naturale molto efficace.
La tradizione dei brodi ha radici antiche. Già nel 1200, il brodo di pollo veniva utilizzato come rimedio casalingo per il naso chiuso. Un aspetto interessante è che la cisteina, un amminoacido presente nelle carni, si trasferisce nel liquido durante la cottura, agendo in modo simile all’acetilcisteina, un noto mucolitico. Tuttavia, non sono solo i brodi di carne a offrire benefici. Anche il brodo vegetale, ricco di nutrienti e facilmente digeribile, può avere un impatto positivo sulla salute. Le verdure utilizzate, come carote, cipolle e sedano, rilasciano vitamine e minerali nel liquido, rendendolo un vero concentrato di benessere.
Il termine “tisane” ha una storia che affonda le radici nel passato. La parola deriva dal greco “ptisáne”, utilizzata da Ippocrate per descrivere una bevanda a base di orzo. Oggi, il termine si riferisce sia all’infuso, ottenuto dalla macerazione in acqua bollente di erbe o spezie essiccate, sia al decotto, in cui le parti della pianta sono immerse in acqua fredda e portate a ebollizione. Con un’ampia varietà di erbe disponibili, le tisane possono adattarsi a diverse esigenze, che si tratti di rilassamento, digestione o sostegno al sistema immunitario.
Ecco alcune tisane da considerare:
- Tè verde: Ricco di antiossidanti, il tè verde è oggetto di numerosi studi che ne valutano i potenziali benefici. Secondo una ricerca pubblicata su Frontiers in Nutrition nel 2021, il consumo regolare di tè verde potrebbe rafforzare il sistema immunitario.
- Camomilla: Conosciuta per le sue proprietà calmanti, è particolarmente utile per chi soffre di insonnia o ansia. Preparare una tazza di camomilla prima di andare a letto può diventare un rituale rasserenante, contribuendo a migliorare la qualità del sonno.
- Zenzero: Questo ingrediente è un potente antinfiammatorio e può aiutare a riscaldare il corpo durante le fredde giornate invernali.
Non possiamo dimenticare l’importanza dei brodi vegetali, un’alternativa gustosa e sana ai brodi di carne. Questi brodi possono essere preparati utilizzando una combinazione di verdure, spezie e aromi freschi. Rappresentano un’ottima fonte di idratazione e nutrienti, e possono essere arricchiti con legumi per un apporto proteico maggiore. Utilizzare scarti di verdura, come bucce di cipolla o gambi di prezzemolo, è anche un modo eccellente per ridurre gli sprechi in cucina e ottenere un sapore intenso e naturale.