Le lenticchie sono fra i legumi che maggiormente mangiamo a cavallo fra il 31 dicembre ed il 1 gennaio. E non è soltanto per una questione di scaramanzia.
Questo alimento apporta al nostro corpo tantissimi benefici ed è per questo motivo che ci viene sempre più spesso, consigliato di mangiarle, anche al di là di quanto la tradizione ci dice. Ma perché dovremmo farlo? Cerchiamo di capire.
Secondo gli esperti, le lenticchie hanno la proprietà di influenzare i livelli di zucchero nel sangue ma hanno, anche, altri tipi di proprietà nutritive. Vediamo insieme quali sono anche per riscoprire al meglio questo tipo di alimento. Come è meglio mangiarle? La parola agli esperti.
L’importanza delle lenticchie
Quando pensiamo alle lenticchie dobbiamo fare un attimo mente locale e mettere a fuoco una frase che veniva detta nei tempi antichi: “Le lenticchie sono la carne dei poveri”. Ebbene sì perché, per quanto se ne dica (e per quanto, specie ai bambini, possono piacere davvero poco), un piatto di lenticchie può arrivare ad avere e stesse proprietà nutritive di una bistecca o di una fetta di carne.
Tanti anni fa, la carne non poteva essere acquistata da tutti come oggi e, per questo, veniva considerata un alimento di lusso da mangiare poche volte in un mese. Come si compensavano tutti gli elementi nutritivi che venivano aggiunti al nostro corpo solo con la carne? Attraverso i legumi e, in particolare le lenticchie.
Infatti, stando a quanto ci dicono gli esperti, esse contengono elevato ferro, ma anche vitamine B, accompagnate da un ridotto apporto di grassi, in particolare di quelli saturi e di colesterolo ed hanno un elevato apporto di fibre che, purtroppo, non sempre introduciamo nel nostro organismo.
Le proprietà e i nutrienti
C’è però da dire che le lenticchie nel loro insieme, regolano anche il nostro indice glicemico, ovvero la concentrazione di zucchero nel sangue.
In generale, le lenticchie hanno (per loro natura e composizione) un basso indice glicemico a seconda della varietà che mangiamo. Alla domanda se le lenticchie fanno alzare il nostro indice glicemico, la risposta dei nutrizionisti è certa: assolutamente NO. Esse hanno un ottimo profilo nutrizionale, favoriscono a lungo il senso di sazietà e gli amidi presenti al loro interno resistono al processo digestivo per poter arrivare integri nell’intestino ed aiutare la flora intestinale.
Anche chi deve controllare in continuazione la sua glicemia può mangiare le lenticchie perché, stando a ciò che descrivono gli esperti, questi legumi è stato studiato che riducono il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.
Un alimento da non sottovalutare e da tenere sempre in considerazione.