Pamela Prati ha alle spalle numerose esperienze nel mondo dello spettacolo e, nel corso della sua carriera, non ha mai perso l’occasione di stupire il grande pubblico italiano. La showgirl è adesso tornata nel panorama musicale italiano con il nuovo singolo Anni ’60, realizzato in collaborazione con gli Atmosfera Blu. Un brano, questo, che rispecchia in pieno la sua personalità e il suo passato. La Prati ce ne ha parlato in questa intervista.
Hai avuto una carriera ricca di successi, ma com’è nato il tuo primo approccio al mondo dello spettacolo? Quando hai compreso che sarebbe stata la tua strada?
L’ho capito già quando ero nella pancia di mia mamma; è sempre stato un mio sogno, sin da quando ero molto piccola. “Sono nata con il glitter“, dico sempre io scherzando.
Il tuo ultimo singolo Anni 60 con gli Atmosfera Blu sta già riscuotendo un grande successo. Com’è nata l’idea per questo brano?
Giuseppe degli Atmosfera Blu voleva contattarmi giù nel 2018, perché gli sarebbe piaciuto realizzare un brano con me. Ha così avuto l’occasione di conoscere il mio producer Gabriele Palazzi; gli ha parlato, io ho ascoltato il brano e me ne sono subito innamorata. Sono davvero molto felice di aver collaborato con loro: è una canzone gioiosa che ti porta in un mondo bellissimo degli anni ’60. All’epoca io ero molto piccola, ma ho potuto rivivere quella magia 20 anni dopo quando sono arrivata a Roma. Avevo una valigia piena di sogni che ho realizzato, e questa canzone mi rappresenta. Mi ha ricordato i momenti in cui, da ragazza, uscivo con i miei amici e frequentavamo la discoteca di Fregene. Non dormivamo mai: usciti dal locale, andavamo direttamente in spiaggia e facevamo un falò fino alla mattina seguente. Ci godevamo insomma il piacere di essere liberi e di essere giovani. In questa canzone ho quindi ritrovato un po’ tutto questo.
Com’è stato lavorare con gli Atmosfera Blu? Cosa ti hanno insegnato loro più di tutto?
E’ stato bellissimo. Tutti mi dicono che io ho un dono, cioè quello di mettere subito a proprio agio. Abbiamo quindi lavorato in un’atmosfera famigliare e abbiamo unito le nostre due arti ma soprattutto la passione che abbiamo per questo lavoro. Sono stata felice di conoscere delle persone che mi somigliano; loro hanno un amore infinito per quello che fanno.
Nel singolo parlate della bellezza degli anni ’60, ma quanto c’è secondo te degli anni ’60 nell’epoca che viviamo oggi?
Non è assolutamente rimasto niente di quell’epoca; oggi noi siamo pieni di social, che ci sono serviti ma che vanno usati con moderazione. Non ci sentiamo più liberi, dato che i sogni vengono spesso smorzati. Credo che ci siano dei ricordi degli anni ’60, e che tutti noi andiamo a prendere questi momenti nella speranza che si possa respirare quella spensieratezza che si aveva in quell’epoca.
Quali sono i tuoi futuri progetti? Puoi anticiparci qualcosa?
Ci sarà tanta musica, e uscirà un singolo molto bello da ballare. Stiamo cercando di mettere su la nostra band e di portare in giro un nostro spettacolo. Sto lavorando ad altre cose per l’autunno: ci sarà insomma tanto spettacolo e tanta musica.