
PALERMO – Al Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” sono iniziate le riprese di un cortometraggio in diverse location della provincia di Palermo. Questo progetto cinematografico si propone di esplorare tematiche legate al mondo giovanile e all’ambiente scolastico. La sceneggiatura del cortometraggio si concentra sulle difficoltà relazionali che spesso vivono gli studenti ad alto potenziale cognitivo, i quali si trovano a dover gestire una discrepanza tra l’età cronologica, l’età mentale e quella emotiva.
Il legame tra cinema e scuola a Palermo
La scuola si sta adattando alle nuove forme di linguaggio e di espressione dei propri studenti, puntando a formare un ambiente inclusivo che accolga tutte le diversità, compresi i ragazzi plusdotati. Questo è il fulcro del progetto “Scrittura, Arte e Cinema”, che si propone di dare attenzione ai giovani Gifted o APC (Alto Potenziale Cognitivo), ovvero ragazzi dotati di elevate capacità cognitive e potenziale di sviluppo in vari ambiti, rispetto ai coetanei.
Dettagli sul progetto al Galileo Galilei
Il programma, intitolato “Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione”, è finanziato dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Diverse scuole siciliane partecipano a questo progetto, con il Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” in prima linea a Palermo. Tra i partner figurano EIKona Film SRL, la scuola di cinema Piano Focale, l’Accademia delle Belle Arti di Palermo, il Conservatorio di Stato “Arturo Toscanini” di Ribera e l’Associazione Culturale Artesia dell’UICC.
Le riprese del cortometraggio, della durata di circa 30 minuti, sono iniziate il 19 febbraio 2025 presso Casa Quarara, sede del Circolo Velico di Sferracavallo. La regia è stata affidata a Francesci Di Giuseppe, mentre la sceneggiatura è di Francesco Romeo. Il team di produzione include anche professionisti del settore audiovisivo, come Piano Focale, che guideranno i giovani studenti in tutte le fasi di realizzazione.
Coinvolgimento degli studenti e dei docenti
Gli studenti non saranno solo spettatori, ma parte attiva del progetto, partecipando alle riprese e ricoprendo ruoli attoriali accanto ad alcuni insegnanti. La presenza di attori professionisti sul set arricchirà ulteriormente l’esperienza, creando un ambiente di apprendimento dinamico e stimolante.
Le parole della dirigente scolastica
Chiara Di Prima, dirigente scolastica del “Galileo Galilei”, ha dichiarato: “L’istituto che dirigo ha presentato un progetto che intende far conoscere ai nostri studenti il potenziale comunicativo e educativo dell’audiovisivo. I ragazzi sono immersi in un mondo di immagini e suoni, utilizzando questi strumenti come canali comunicativi principali”. Ha aggiunto che attraverso il sistema cinematografico si desidera educare gli studenti non solo all’uso di questi strumenti, ma anche diffondere un messaggio significativo su questioni di rilevanza sociale e civica.
Un tema attuale e rilevante
La preside Di Prima ha sottolineato che il tema del cortometraggio è stato scelto con attenzione, affrontando la questione dei Gifted, ossia degli studenti plusdotati con elevato potenziale cognitivo. Ha evidenziato che la scuola si trova spesso in difficoltà nel valorizzare al massimo le loro capacità. “Con questo cortometraggio vogliamo esplorare metodologie e analisi del fenomeno, poiché crediamo fermamente che la scuola debba essere all’avanguardia nell’inclusione sociale di tutti gli studenti”.
Un progetto educativo completo
Il cortometraggio rappresenta un progetto scolastico che, attraverso laboratori didattici, esamina le fasi fondamentali della filiera cinematografica, dalla sceneggiatura alla post-produzione. L’idea centrale è quella di utilizzare il cinema come strumento espressivo per affrontare le problematiche giovanili e scolastiche. La sceneggiatura si propone di evidenziare le difficoltà relazionali degli studenti ad alto potenziale cognitivo, inserendosi in un contesto scolastico innovativo, alla ricerca di nuove conoscenze e strategie educative per affrontare le sfide di un presente in continua evoluzione.
Nelle immagini sono ritratti alcuni degli studenti attori coinvolti nel progetto: Andrea Chiappara, Carlotta Rossi e Cecilia Minutoli.