I maglioni e le felpe sono capi essenziali nel guardaroba di molti, specialmente durante i mesi più freddi.
Questi capi non solo sono pratici e confortevoli, ma possono anche rappresentare un investimento significativo, soprattutto se realizzati in materiali pregiati come la lana merino, il cachemire o la lana d’alpaca. La frequenza con cui dovrebbero essere lavati è spesso oggetto di dibattito e può variare in base a diversi fattori. È fondamentale sapere come prendersene cura per mantenerli sempre in perfette condizioni, evitando di danneggiarli con lavaggi troppo frequenti o inadeguati.
Ogni quanto lavare i maglioni e le felpe: i fattori da considerare
La frequenza del lavaggio dei maglioni e delle felpe dipende da diversi elementi, come il materiale, l’uso che se ne fa e le abitudini personali. Secondo alcuni esperti, per i maglioni di lana pura o in mix sintetico, è possibile indossarli fino a cinque volte prima di procedere con il lavaggio. Se si tratta di capi in cachemire, lana misto cotone o lana misto seta, il numero di utilizzi consigliato si riduce a due o quattro. Tuttavia, secondo altre fonti, come la rivista britannica “Simple”, i maglioni possono essere indossati fino a sette giorni di seguito, a meno che non vi siano macchie visibili o cattivi odori.
Le abitudini personali giocano un ruolo cruciale: se si tende a sudare poco, si indossano i maglioni solo per brevi periodi e si vive in ambienti freschi, è possibile prolungare l’intervallo tra un lavaggio e l’altro. Al contrario, se si trascorre molto tempo in ambienti caldi, si tende a macchiarsi facilmente o si indossano i maglioni per periodi prolungati, è consigliabile lavarli più frequentemente.
La cura dei maglioni e delle felpe inizia con il lavaggio. Per i maglioni di lana, il lavaggio a mano è spesso preferibile. Per farlo correttamente, riempi un catino o il lavandino con acqua fredda, aggiungi un detersivo specifico per la lana e lascia i capi a mollo per circa mezz’ora. Se ci sono macchie, strofina delicatamente. Risciacqua con acqua fredda per evitare l’infeltrimento.
Se si decide di utilizzare la lavatrice, è fondamentale controllare l’etichetta del capo per accertarsi che sia adatto al lavaggio in macchina. Scegli il programma lana o per capi delicati, mantenendo la temperatura sotto i 30 gradi. Un trucco per evitare l’infeltrimento è aggiungere al lavaggio mezzo limone senza semi o qualche cucchiaio di ammoniaca.
L’asciugatura è un passaggio critico per i maglioni di lana. Mai appendere un maglione bagnato, poiché il peso potrebbe deformarlo. È meglio avvolgerlo in un asciugamano per assorbire l’acqua in eccesso, poi stenderlo su una superficie piana lontano da fonti di calore dirette.
Anche la stiratura richiede attenzione. Utilizza il programma lana del ferro da stiro e applica il vapore per distendere le fibre. Stira i maglioni al rovescio, mettendo un panno di cotone tra il ferro e il capo per proteggere il tessuto.
Come rimediare agli inconvenienti comuni
Infine, è comune che i maglioni sviluppino pallini con l’uso. Per rimuoverli, si può passare un rasoio con delicatezza, facendo attenzione a non danneggiare il tessuto. Se un maglione si infeltrisce, può essere recuperato immergendolo in acqua fredda con un po’ di ammorbidente e balsamo per capelli, lasciandolo a mollo per ammorbidire le fibre.
Prendersi cura dei propri maglioni e felpe non è solo una questione di igiene, ma anche di preservare l’investimento fatto per avere capi sempre in ottimo stato. Sapere quando e come lavarli, asciugarli e stirarli è essenziale per garantirne la durata nel tempo e mantenere il loro aspetto originale.