Sito Web: Nirkiop
Facebook: Nirkiop
Instagram: @nirkiopufficiale
Youtube: Nirkiop
I Nirkiop sono composti da Nicola Conversa (autore, regista, attore), Gabriele Boscaino (scenografo, attore), Piero Madaro (attore), Anna Madaro (attrice) e Mirko Mastrocinque (attore).
La loro avventura inizia su Youtube nel 2010 con il video “Esami di stato 2010”, che raggiunse oltre 70.000 views in un solo giorno.
Ora, oltre le 80 milioni di visualizzzioni, sono uno dei gruppi di creators italiani di riferimento.
Nel 2013 realizzano il loro primo lungometraggio “La matricola”, proiettato in diverse sale italiane tramite eventi unici e di successo.
Ora sono al lavoro sul loro secondo film “La teoria della birra”.
Lasciamo la parola ai Nirkiop, con l’augurio di proseguire in questo meraviglioso percorso.
D: Come nasce il vostro progetto?
R: I Nirkiop nascono davvero per gioco. Quando abbiamo aperto il canale era il 2010, YouTube non era così di moda come ora e soprattutto non c’erano così tanti YouTubers. Semplicemente volevamo metterci alla prova pubblicando i nostri contenuti su una piattaforma completamente libera.
D: Da cosa prendete ispirazione per i temi dei vostri video?
R: La vita quotidiana e la realtà che ci circonda è la nostra più grande fonte di ispirazione. Estremizziamo la realtà, ironizziamo sulla vita di tutti i giorni.
D: Come credete i vostri video siano cambiati nel corso degli anni?
R: Sicuramente qualitativamente siamo migliorati moltissimo. Quando abbiamo cominciato avevamo una fotocamera da 12 mpx; ora invece giriamo con una fotocamera in 4K e una strumentazione professionale. Abbiamo investito su noi stessi e sul nostro futuro. YouTube è stata la nostra palestra anche per quanto riguarda la recitazione.
D: Come nel corso degli anni si è modificato il rapporto tra voi?
R: Siamo una grande famiglia. Lavoriamo insieme da 7 anni e ci conosciamo da ancora più tempo.; ora viviamo tutti insieme. Come in tutte le famiglie, si impara a conoscere al meglio i pregi e i difetti di ogni singolo membro del gruppo e ad accettare tutto.
D: Quali sono i video da voi realizzati a cui siete più legati? Perché?
R: Sicuramente “Esami di Stato 2010” perché è stato il video che ci ha lanciati. Poi “Il Rapimento del Mio Migliore Amico” perché è uno di quelli che ci ha portato via più tempo e il prodotto finale è uno dei nostri preferiti. Poi tutti i cortometraggi che abbiamo fatto perché al contrario dei video un po’ più leggeri e divertenti, in quelli l’impegno è decisamente maggiore.
D: Qual è il complimento più bello ricevuto da un vostro ammiratore nel corso degli anni?
R: Tantissime persone ci scrivono “Quando sono triste o sto attraversando un momento particolarmente difficile della mi vita, mi basta aprire un vostro video per sorridere e la mia giornata migliora”, per noi questo è bellissimo. Sapere di riuscire a far sorridere chi in un particolare momento sta attraversando un periodo complicato è la nostra più grande vittoria.
D: Come è stato passare da Youtube al cinema con il vostro primo film “La Matricola”? Ci sono degli aneddoti a riguardo?
R: E’ stato strano. Eravamo abituati ai ritmi dei video: veloci. Sia a livello recitativo che a livello tecnico è stata una sfida. Gestire un vero set, recitare con tempistiche diverse e cimentarsi in questa nuova avventura sicuramente è stata un esperienza che ci ha cambiato la vita. Ricordiamo un episodio particolare in cui eravamo in una sala da ballo di un hotel in cui stavamo girando una scena del nostro film. A fine riprese ci siamo seduti tutti per terra, era tardissimo e noi eravamo tutti stanchi ma eravamo così felici che non volevamo andare a dormire e quindi abbiamo passato quasi tutta la sera a ridere e mangiare la pizza seduti per terra.
D: Ci sono tematiche che vi piacerebbe proporre in uno dei vostri video per lanciare un messaggio a chi vi segue?
R: Affrontiamo tante tematiche diverse nei nostri video e proprio poco tempo fa abbiamo pubblicato un video dal titolo “Sono Gay” che parla appunto di cosa passa per la testa di una persona che deve fare coming out con i suoi amici. La difficoltà di affrontare il giudizio degli altri, la paura di non essere accettati e infine il coraggio di essere sé stessi e di capire che non c’è assolutamente niente di male o sbagliato. Amiamo affrontare certi tipi di argomenti perché fortunatamente abbiamo l’attenzione di molte persone e vogliamo sfruttare al meglio questa opportunità.
D: La vostra vita quotidiana è in qualche modo cambiata da quando avete intrapreso questo percorso?
R: Non particolarmente. Facciamo ancora le stesse cose, con la sola differenza che adesso quando usciamo a prendere un gelato la gente si avvicina a noi e ci chiede una foto o un autografo, ma noi siamo sempre gli stessi ragazzi di sette anni fa. La gente pensa che siamo sempre fuori a far vita mondana, mentre noi adoriamo stare a casa a guardare un film tutti insieme.
D: Quali sono i vostri futuri progetti? C’è un sogno che vorreste realizzare?
R: Di certo continuare a portare contenuti validi sul nostro canale. Un sogno che cerchiamo di realizzare è il cinema…e forse…chissà! (Siamo scaramantici).
Ringraziamo i Nirkiop per la sua collaborazione e per il tempo che ci hanno donato, con l’augurio di proseguire in questo meraviglioso percorso.
Presentazione a cura di Stefania Meneghella
Intervista realizzata da Manuela Ratti
Pubblicazione a cura di Roberta Giancaspro