Abbiamo conosciuto Mirko Bianca, circa due anni fa, colpite dalla sua musica e dal messaggio che la sua musica trasmetteva. Nel corso del tempo tante cose sono cambiate nella vita di Mirko, la prima tra queste è il suo nuovo singolo chiamato “Never”. Un brano da cui si vede la crescita di Mirko, ma anche la voglia di rimanere sempre uguale a se stesso, alla musica con la quale ha sempre vissuto, ma anche di evolversi insieme al pubblico che lo ascolta.
Mirko Bianca, nato a Siracusa il 24 Novembre 1994, inizia la sua carriera nel mondo dello spettacolo con la recitazione, interpretando il ruolo del piccolo Franz nel film horror “Lèmuri, il bacio di Lilith” del regista Gianni Virgadaula (Collaboratore e amico di importanti maestri del cinema italiano quali Federico Fellini, Nanni Loy e Pupi Avati). Successivamente si affaccia al mondo della musica. Già da piccolo ha la passione per il canto, ma solo a 16 anni trova il coraggio di cantare per la prima volta su un palco. Nonostante non abbia mai preso lezioni di canto, ha un riscontro positivo da parte del pubblico e supera audizioni giudicate da Grazia Di Michele e Garrison Rochelle (Entrambi insegnanti del Talent Show “Amici”). Inizia a caricare varie cover sul web (Raggiungendo oltre 37.000 visualizzazioni) e il pubblico di internet comincia a notarlo e a condividere i suoi video, rendendolo sempre più “visibile”. Infatti, viene contattato da un produttore di Milano che gli propone di firmare un contratto con la sua casa discografica. Da lì, vengono pubblicati su iTunes e in tutti i negozi di musica digitale i primi singoli di genere pop scritti interamente da Mirko. Il 6 Settembre 2015 debutta su VEVO con il video musicale di “Apri gli occhi”, grazie al quale viene invitato a partecipare in stazioni radio e programmi televisivi regionali. Attualmente è impegnato con la promozione del nuovo singolo “Never” e con la produzione dei nuovi brani, da inserire successivamente nell’album di debutto.
Lasciamo la parola a Mirko Bianca con l’augurio di proseguire in questo meraviglioso percorso.
D:Ciao Mirko! Anni fa ci siamo sentiti per un’intervista, cosa è cambiato da allora?
R:Ricordo benissimo quel periodo… Era il 2016 ed era appena uscita “Tonight with you”. Da quel momento sono cambiate davvero tante cose nella mia vita. Mi sono trasferito da un piccolo paesino ad una grande città (Catania) per frequentare gli studi all’Accademia di Belle Arti. Ho conosciuto tante persone che mi sono entrate nel cuore e ho fatto tante nuove esperienze che mi hanno aiutato a crescere personalmente e dal punto di vista musicale.
D: Ti avvicini al canto all’età di 16 anni. Cosa ti ricordi della tua prima esibizione?
R:Ero molto agitato, ma avevo anche tanta voglia di farmi sentire. Non nego che i primi secondi dell’esibizione furono terribili. Le corde vocali erano “bloccate”, tutti i muscoli del mio corpo erano in tensione. Io ero accecato dai riflettori, ma sapevo comunque che di fronte a me c’era il pubblico che mi fissava. Per fortuna, a metà canzone, presi in mano la situazione e riuscii a lasciare andare tutto.
D: In cosa la musica ti ha aiutato nella tua vita?
R:Senza dubbio la musica mi ha aiutato a combattere la mia timidezza. Ero un ragazzino di poche parole… Non perché io non avessi qualcosa da dire, ma semplicemente perché non sapevo farle uscire. La musica mi ha aiutato a comunicare con gli altri.
D: Sei un cantautore. Da cosa attingi ispirazione quando scrivi una canzone?
R:Quando scrivo una canzone, tutto mi è utile per trarne ispirazione. Un suono ambientale, un pianto. Un’esperienza vissuta in prima persona o anche semplicemente una vicenda accaduta alle persone che mi circondano.
D: Il tuo ultimo singolo si intitola “Never”. Com’è nato questo brano? Raccontaci un po’ in merito a questo singolo
R:Il testo di “Never” è nato a Dicembre del 2016. Nel 2017 è stata prodotta la base musicale, grazie all’aiuto del producer Christian Lapolla. La canzone parla di un amore ingenuo e puro che non conosce limiti. Quando ami in tutto e per tutto una persona e sei disposto ad accettare anche i suoi lati negativi.
D: Raccontaci del video di questo brano.
R:Il videoclip di “Never” (Diretto da Fabrizio Guglielmo) racconta la storia di due ragazzi che, tramite delle amicizie in comune, si incontrano e si innamorano. Una storia nella quale chiunque può rispecchiarsi ed immedesimarsi. Il videoclip è stato interamente girato a Catania per una scelta ben precisa: celebrare il ricordo dei bellissimi momenti che sto tutt’ora vivendo.
D: Quanto pensi la tua musica sia cambiata dai tuoi esordi?
R: Prima di trasferirmi, la mia cerchia di amici era ristretta e tutti avevamo pressoché gli stessi gusti musicali, quindi si ascoltava sempre e solo un determinato genere. Arrivato a Catania, ho avuto invece il modo di conoscere tanta nuova gente con diversi gusti musicali. Questo, indubbiamente, mi ha un po’ influenzato (non solo a livello musicale, ma anche dal punto di vista della scrittura), anche se tengo ancora strette le mie radici pop.
D: Cosa si dovrà aspettare la gente dal tuo album di debutto. Quali saranno i temi principali?
R:Attualmente in programmazione non c’è nessun album, tutti i brani usciranno come singoli. Ma le cose potrebbero cambiare da un momento all’altro. I temi trattati saranno principalmente: amore, tristezza, bullismo e libertà.
D:E’ da poco finito il Festival di Sanremo. Qual è la tua opinione sulla musica ai giorni d’oggi in Italia? Un giorno ti piacerebbe salire su quel palco?
R: Ultimamente ascolto spesso musica italiana, come Calcutta, Gazzelle, ecc… Riguardo “Sanremo”, credo sia il sogno di tutti i cantanti italiani. Salire su quel palco ed esibirmi, sarebbe per me un grande onore e una grande soddisfazione.
D: Quali sono i tuoi futuri progetti?
R:Ho già due nuovi brani, quasi completi, che spero escano presto. Credo siano i miei progetti migliori. Sono stati scritti in un momento buio della mia vita. Attualmente non sono sotto alcun contratto discografico, faccio tutto da indipendente e senza date o tempistiche da dover necessariamente rispettare.
Ringraziamo Mirko Bianca per la sua collaborazione e per il tempo che ci ha donato, augurandogli di continuare a sorprenderci e sorprendersi.
Intervista realizzata da Manuela Ratti