Il futuro di alcuni big del Milan sarebbe fortemente legato alla qualificazione o meno alla prossima UEFA Champions League: un top player starebbe valutando l’addio!
Il mancato accesso alla prossima stagione di Champions League potrebbe costare la perdita di più big al Milan. I programmi futuri del club, sopratutto sul mercato, sarebbero profondamente legati a questo aspetto. Il fattore economico che deriva dalla prestigiosa coppa europea è fondamentale per una società come quella rossonera, che incentra la sua filosofa sull’auto-sostenibilità. Al momento, la situazione in casa Milan è tutt’altro che positiva, specialmente se si butta un occhio alla classifica. In questa prima parte di stagione, la squadra di Paulo Fonseca sta mettendo in mostra un rendimento altalenante, sia sul piano delle prestazione che in termini di numeri.
Il Milan sta faticando a trovare la quadra e a intraprende un percorso lineare per poter consolidarsi ai vertici della Serie A. Proprio quando sembrava aver trovato delle certezze, la squadra di Fonseca è tornata a fare i conti con la sconfitta, perdendo in casa dell’Atalanta. Un ko che ha ridimensionato almeno per adesso le aspettative rossonere. Adesso, la formazione si trova in settima posizione, vedendosi lontana dai primi quattro posti che significano zona Champions League. Il Milan ha inevitabilmente bisogno di chiudere la stagione sul treno dell’Europa che “conta” per continuare ad incrementare le proprie finanze e tenersi stretto i pezzi pregiati della propria rosa.
Il Milan ha necessariamente bisogno di entrare nella zona Champions League per mantenere alto il tasso di competitività della rosa. In caso di mancato piazzamento nelle prime quattro, la proprietà si vedrebbe praticamente costretta ad un ridimensionamento, specialmente per quanto riguarda gli obiettivi di mercato.
Come riferito dal quotidiano ‘La Repubblica’, la mancata qualificazione in Champions potrebbe avere delle importanti ripercussioni importanti sulla prossima campagna acquisti. Dopo due attivi di bilancio, le finanze del club andrebbero in rosso, rendendo obbligatoria una o più cessioni di un certo rilievo per rientrare.
Senza Champions League, il Milan rischia realmente di perdere qualche pezzo pregiato, come Theo Hernandez. Nel caso in cui l’obiettivo Champions non venisse raggiunto, il terzino francese sarebbe orientato a valutare in modo serio il suo possibile addio al Milan.
Theo Il calciatore ex Real Madrid ha un contratto in scadenza nel 2026 ed i dialoghi per il rinnovo attualmente vivono una fase di stallo. Le parti sono tuttora distanti a causa delle richieste economiche dell’entourage di Theo, ritenute eccessive dalla proprietà rossonera.
Il terzino francese, che attualmente percepisce un ingaggio da 4 milioni, vorrebbe vedersi riconosciuta la leadership in campo e all’interno dello spogliatoio anche sul piano economico, arrivando a sfiorare le cifre che vanta Rafael Leao. Il portoghese è il più pagato della rosa, con uno stipendio da 7 milioni. Data la fase di stallo nelle negoziazioni per l’eventuale estensione contrattuale, Theo insieme al suo entourage starebbe valutando l’idea di salutare il club al termine della stagione.
Sullo sfondo ci sarebbero già diversi club del calibro di Manchester United e Bayern Monaco. Qualora il Milan chiudesse l’annata fuori dalla zona Champions e arrivasse un’allettante offerta, magari sui 60 milioni, Theo Hernandez verrebbe etichettato come uno dei sacrificabili. D’altronde il francese si starebbe già guadando intorno.