Matthew Sax torna sulla scena musicale nazionale con il brano Tango: un singolo, questo, che sta già riscuotendo un grande successo nel panorama artistico italiano. Il cantante ce ne ha parlato in questa intervista, svelandoci anche tutti i suoi futuri progetti.
Com’è nato il tuo primo approccio alla musica? Quando hai capito che sarebbe stata la tua strada?
Già da bambino, quando mi avvicinavo al pianoforte, riuscivo a risuonare canzoni tutte ad orecchio senza leggere spartiti. Questo è stato forse uno dei segnali più importanti che mi hanno fatto comprendere che quella sarebbe stata la mia strada.
Cosa ti ha avvicinato invece all’utilizzo del sax e cosa rappresenta per te questo strumento?
Ció che più mi ha fatto avvicinare al sax è stata proprio la voglia di trovare uno strumento da inserire nei miei dj set, uno strumento che trasmettesse emozione ma senza essere troppo invasivo. Quale miglior strumento se non il sax è in grado di trasmettere emozioni uniche!?
Parliamo del tuo nuovo singolo Tango: dove nasce l’idea per questo brano?
Una mattina mi svegliai con quel motivetto in testa, non mi so dare una motivazione ma fù così: risuonai subito quel motivo con il sax e lo registrai. Dopodiché iniziai a lavorare sulla base creando il disco che ne è uscito.
Come ti sei approcciato a questo genere musicale? Chi sono stati i tuoi maestri musicali?
Ci sono diversi artisti che mi piacciono e a volte anche di generi molto diversi dal mio. Mi piace prendere il meglio da ognuno per metterlo in pratica sui miei dischi cercando di differenziarmi dagli altri.
Quali sono i tuoi futuri progetti? Puoi anticiparci qualcosa?
Un’importante collaborazione nel 2023 con un disco che potrebbe tranquillamente essere definita una delle mie migliori produzioni. Restate connessi.