Matinée al Cinema Corso: in arrivo il film Dreams per il pubblico

Domenica 16 marzo 2025, il Cinema Corso di una nota città italiana ospiterà la prima proiezione di Dreams, il film diretto da Dag Johan Haugerud, che ha recentemente conquistato l’Orsa D’Oro al Festival internazionale del cinema di Berlino. Questo riconoscimento è stato conferito dal Sindacato Critici Cinematografici, che ha designato l’opera come Film della critica per la sua profonda esplorazione dei temi del desiderio e delle relazioni umane. Il regista norvegese conclude così la sua trilogia, iniziata con Sex e Love, affrontando un argomento delicato: il legame che può instaurarsi tra una studentessa e la sua insegnante. La narrazione si sviluppa attraverso le prospettive delle due protagoniste, ma include anche le voci della madre e della nonna della ragazza, evidenziando le molteplici sfaccettature del desiderio e il potere del cinema di raccontare queste esperienze.

Trama e tematiche del film

Nel film Dreams, la giovane studentessa Johanne si ritrova sempre più coinvolta emotivamente con una delle sue insegnanti, la quale le offre un rifugio sicuro, ascoltando con attenzione le sue domande e i suoi pensieri. Le riflessioni intime di Johanne, annotate nel suo diario, iniziano a generare tensioni all’interno della sua famiglia, portando la madre e la nonna a riconsiderare le loro vite e i sogni che hanno coltivato. Questo scambio genera un dibattito vivace e significativo tra le tre donne, tutte alle prese con le complessità dell’amore e del desiderio.

La trama si concentra sull’esperienza del primo amore, un evento che ha il potere di trasformare e ridefinire le vite dei protagonisti. Il primo amore è descritto come un sentimento intenso e totalizzante, ma anche confuso, poiché il desiderio mentale e quello fisico non sempre si allineano. Anche se una cotta può sembrare un impulso inarrestabile, il corpo di un giovane potrebbe non essere in grado di sostenere emozioni così travolgenti. Questa dissonanza tra percezione e realtà fisica può risultare destabilizzante e, in alcuni casi, traumatica.

Il film mette in luce come il primo amore possa rimanere impresso nella memoria come un evento straordinario, tanto da rendere difficile per le esperienze future eguagliarne l’intensità. Le protagoniste, madre e nonna di Johanne, osservando le esperienze della giovane, iniziano a riflettere sulle proprie scelte riguardanti l’amore e la sessualità. Le loro diverse esperienze di vita e opinioni su desiderio, libertà, emancipazione e responsabilità si intrecciano, rivelando che tali convinzioni non sono statiche e possono contraddirsi.

Riflessioni sul desiderio e le relazioni

Oltre a esplorare l’amore, Dreams affronta anche il tema di come il desiderio sessuale possa influenzare il comportamento verso gli altri. La pellicola invita a riflettere su come anche un sentimento apparentemente innocente come una cotta possa acquisire un valore di mercato, complicando ulteriormente le dynamics relazionali. La storia di Johanne e della sua insegnante si trasforma in un viaggio che non solo esplora i confini del desiderio, ma anche le implicazioni etiche e morali che ne derivano.

Il film si propone di offrire uno sguardo profondo e sfumato su una tematica tanto delicata quanto universale, evidenziando la complessità delle emozioni umane. La narrazione, ricca di dialoghi e introspezione, pone l’accento sulla centralità della parola, contrastando il voyeurismo e celebrando la capacità del cinema di dare voce a esperienze intime e personali. Il pubblico potrà così immergersi in una storia che non solo intrattiene, ma invita a una riflessione profonda sulle relazioni e sul desiderio, rendendo Dreams un’opera da non perdere.

Published by
Maria Marisi