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Mare Fuori, cosa cambia davvero tra il musical e la serie tv: a teatro la trama è stravolta

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Com'è il musical di Mare Fuori (foto ig) kosmomagazine.it

Mare Fuori sta per tornare con la sua quinta stagione ma, nel frattempo, si stanno dando il via al ritorno dell’attesissimo musical.

Il famoso progetto ha subito conquistato migliaia di persone in tutta Italia e lo ha fatto in modo del tutto inaspettato. Ambientato nell’Ipm di Napoli, tratta infatti le storie di ragazzi alle prese con la malavita partenopea e con situazioni familiari alquanto difficili. Le storie dei protagonisti hanno insomma sempre appassionato il grande pubblico, che continua oggi a restare incollato al tv nell’attesa di guardare i prossimi episodi.

Il successo che ha ottenuto il prodotto televisivo ha fatto sì che si creasse anche un musical, diretto da Alessandro Siani e che vede la partecipazione di alcuni attori della serie. Ecco cosa è cambiato durante lo spettacolo.

Perché Mare Fuori Il Musical si allontana dalla serie tv

Dato la grande popolarità che ha ottenuto la serie tv Mare Fuori, ambientata a Napoli in un Ipm minorile, il regista Alessandro Siani ha pensato bene di trasformare la serie tv in un musical. Lo spettacolo, andato in scena per la prima volta dal 14 dicembre 2023 al 14 gennaio 2024, ha avuto subito sold out in ogni tappa, a conferma del fatto che questa storia riesce davvero ad appassionare tutti gli italiani. Tra i tanti protagonisti che hanno preso parte la musical ci sono Andrea Sannino, Giulia Luzi ma anche molti attori che hanno preso parte anche alla serie tra cui Maria Esposito (Rosa Ricci), Enrico Tijani (Dobermann), Antonio Orefice (Toto), Giuseppe Pirozzi (Micciarella), Antonio D’Aquino (Milos), Carmen Pommella (Nunzia).

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Com’è il musical di Mare Fuori (foto ig) kosmomagazine.it

C’è da dire però che la trama di Mare Fuori Il Musical è ben diversa da quella della serie tv prodotta da Rai Fiction e Picomedia. La location è rimasta la stessa ed è sempre l’Ipm di Napoli che si affaccia sul bellissimo mare della città partenopea, ma a cambiare sono le relazioni tra i giovani, così come anche il valore della speranza. Quello che muta – inoltre – è l’importanza del canto e del ballo che viene ovviamente dato nel corso dello spettacolo teatrale. Tutte le storie dei personaggi ruotano infatti attorno alla musica, che ha un ruolo fondamentale nella salvezza di ognuno di loro. La musica viene vista anche come modo di conoscere sé stessi e la propria capacità di amare.

Per dei ragazzini così insicuri e con alle spalle storie tanto intense quanto difficili, l’amore sembra infatti essere quasi impossibile da provare, fin quando tra le mura di quel carcere accadono eventi inaspettati.

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