La sonda della NASA Parker Solar Probe si è avvicinata al Sole fino a 6,1 milioni di chilometri di distanza: nessuna ci era mai riuscita.
La Parker Solar Probe è senza dubbio una delle sonde tecnologicamente più avanzate della storia dell’esplorazione spaziale robotica; è infatti costituita da uno speciale scudo termico che le consente di avvicinarsi al Sole e di sopravvivere in condizioni di calore e radiazioni estreme. Questa protezione, chiamata Thermal Protection System (TPS), è un vero e proprio capolavoro di ingegneria termica: gli ingegneri l’hanno realizzata in carbon-carbon composito, che è un materiale leggero ed estremamente resistente alle alte temperature.
La sonda Parker Solar Probe, il cui lancio è avvenuto il 12 agosto 2018, aveva già sorvolato in passato il Sole a una distanza ravvicinata, ma questa volta si è avvicinata a soli 6,1 milioni di chilometri dalla superficie della nostra stella.
Il record della sonda della NASA
L’ambizioso incontro con il Sole è avvenuto il 24 dicembre 2024 alle 6:53 EST (le 12:53 in Italia), proprio in concomitanza con la Vigilia di Natale. La sonda, che il 27 settembre 2023 si era avvicinata alla nostra stella fino a 7,26 milioni di chilometri, ha battuto il suo precedente record sorvolando il Sole a soli 6,1 milioni di chilometri di distanza, raggiungendo la straordinaria velocità di 692.000 km/h (circa 192 km al secondo). Immaginate di percorrere la distanza tra Milano e Verona, circa 192 km, in un solo secondo: questa è la velocità raggiunta dalla Parker Solar Probe della NASA.
Dobbiamo inoltre ricordare che la sonda americana, per raggiungere questo importantissimo traguardo, ha sfruttato la tecnica delle manovre gravitazionali (o flyby), sorvolando 7 volte Venere. Questa tecnica, che utilizza la gravità di un pianeta per modificare la traiettoria e la velocità di un veicolo spaziale, le ha permesso di risparmiare carburante e di adattare la propria orbita in modo da raggiungere la destinazione desiderata. Parker Solar Probe, durante il sorvolo, ha inoltre attraversato la Corona Solare, che è l’atmosfera esterna del Sole la cui temperatura varia tra 1 e 5 milioni di gradi Celsius.
La superficie del Sole, però, ha una temperatura di “soli” 5.500 gradi Celsius, mentre la corona solare supera il milione di gradi. Questo rappresenta uno dei tanti misteri della nostra stella, che la sonda della NASA cercherà di svelare. Se desiderate seguire il blog della NASA, dedicato alla missione Parker Solar Probe, vi consigliamo di consultare il seguente sito blogs.nasa.gov/parkersolarprobe/, oppure science.nasa.gov/mission/parker-solar-probe/. Se volete invece seguire tutti i progressi della sonda, allora dovreste visitare il sito web eyes.nasa.gov.