Nino Sarratore è il personaggio più odiato de L’Amica Geniale, ma cosa faceva il primo attore che lo ha interpretato prima del successo?
La quarta stagione della serie Rai sta ottenendo già un grande successo, soprattutto grazie alla bravura degli attori e di tutta la produzione che ha saputo dipingere alla perfezione i romanzi di Elena Ferrante. In queste puntate – che stanno andando in onda ogni lunedì su Rai 1 – si vedono una Lila e Lenù cresciute, alle prese con i problemi legati all’età adulta. Le due attrici Alba Rohrwacher e Irene Maiorino hanno quindi interpretato alla perfezione le due protagoniste, riprendendo la personalità che era già venuta fuori nelle prime tre stagioni con Margherita Mazzucco e Gaia Girace.
In modo del tutto inatteso, è venuto fuori che il primo attore che ha interpretato Nino Sarratore – Francesco Serpico – aveva scelto un’altra strada prima di essere reclutato nel casting della famosa serie.
L’attore di Nino Sarratore prima del successo: cosa faceva
Si chiama Francesco Serpico ed è stato il primo attore ad aver interpretato Nino Sarratore nella fortunata serie tv L’Amica Geniale, diventata presto un prodotto internazionale. Un personaggio, quello di Nino, che è stato odiato sin da subito dal grande pubblico, proprio per l’approccio che ha nei confronti delle due protagoniste Lila e Lenù. Un personaggio finto e fatto di mistero, ma anche un ragazzo – diventato uomo – ossessionato dalle donne e dalla loro bellezza.
Serpico ha recentemente rilasciato un’intervista per Fanpage, e lì ha ripercorso le tappe più importanti della sua carriera e ha confessato come si è evoluta la sua vita dopo l’esperienza de L’Amica Geniale. Non tutti sanno però che, prima di questa avventura televisiva, l’attore aveva scelto un altro percorso professionale molto diverso da quello che insegue oggi. Il giovane Francesco si era infatti iscritto, qualche anno fa, alla facoltà di Medicina con l’obiettivo di diventare medico. La sua vita è però cambiata e nel 2021 ha congelato gli studi.
“Ero al quarto anno“, ha raccontato lui, “a giugno sono stato a Spoleto per un’importante residenza a La Mama, dove con la compagnia abbiamo messo in scena due repliche di uno spettacolo in cui impersonavo Amedeo Modigliani“. Lo stesso ha quindi svelato di aver riflettuto, in quella occasione, sul suo futuro: “Se hai un piano A e un piano B finirai sempre per scegliere il piano B. Quindi ci ho dato un taglio per evitare questo rischio“.