L’Amica Geniale sta per tornare in tv con la sua quarta stagione, ma chi ha letto tutti i libri della saga sa già di cosa parlerà.
Una storia che ha appassionato il mondo intero, quella di Elena Ferrante, e che racconta la vita vista da ogni punta di vista ma soprattutto un’epoca che ormai non ci appartiene più. Sono tante le tematiche affrontate dalla scrittrice nella stesura dei suoi quattro libri, ma più di tutti si fa spazio il ruolo della donna nella società del passato. Le due amiche Lila e Lenù crescono insieme e, a volte mano nella mano a volta scontrandosi, lottano ogni giorno contro un ambiente spesso mal sano che le costringe a perdere la propria identità e a fare quasi l’impossibile per realizzare i propri sogni.
Con la quarta stagione si vedranno invece i primi passi – in avanti – del mondo anni’80 che, sebbene si discosta ancora tanto da quello che viviamo oggi, inizia ad avvicinarsi ai nostri pensieri e al nostro modo di vedere la donna e la maternità.
A breve L’Amica Geniale 4: cosa dice Elena Ferrante
Per chi è giovane – o giovanissimo – non è per niente facile leggere di un’epoca che le loro mamme e nonne hanno vissuto. Se solo si pensa a quei periodi, si resta impassibili per quanto diversi erano i costumi di una società già in frantumi e fatta di tante incertezze. Le giovani dell’epoca – diventate adulti responsabili – vivono oggi con le sbarre negli occhi e, ricordando le strade e i loro sogni spezzati, vedono qualche goccia di acqua salata scendere dai loro occhi. Quello è il dolore provato, e mai raccontato, che nessuna donna era riuscita a svelare ma che adesso sembra quasi un’illusione.
Nel quarto capitolo della famosa saga – ambientata in un rione di Napoli – Lenà e Lila sono diventate quelle stesse persone che sognavano di essere quando erano bambine e lottavano contro la camorra dell’epoca. La prima è una scrittrice di successo, anche se non è ancora riuscita a trovare stabilità nella propria vita sentimentale: Nino – il suo primo e grande amore – le promette che lascerà sua moglie per lei, anche quando Lenù resta incinta di lui e torna nel rione con la speranza di poter creare con l’uomo una famiglia. Lila deve invece ancora fare i conti con i lati oscuri di un rione che non si è mai salvato del tutto, ma intanto è riuscita ad essere un’imprenditrice nell’ambito dell’informatica.
Due mondi opposti, quelli delle due amiche, ma che si uniscono ancora una volta e che non possono fare a meno di incontrarsi in ogni tappa della vita, anche quando le difficoltà e i misteri si fanno spazio in una società sempre più in frantumi.