La Tesla è nei guai: una nuova scoperta stravolge il mondo automobilistico

La famosa casa automobilistica di Elon Musk potrebbe entrare in crisi a causa di una nuova scoperta tecnologica. Ecco tutti i dettagli.

La Tesla, come sappiamo, ha letteralmente rivoluzionato il settore automobilistico, grazie ai suoi veicoli completamente elettrici ed estremamente tecnologici. Alcune sue vetture possiedono infatti la guida autonoma di livello 2 o 3, anche se in futuro la casa automobilistica di Austin intende raggiungere il livello 4, eliminando così la presenza del conducente. Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha inoltre presentato i futuristici concept del Robotaxi e del Robovan, due automobili elettriche a guida autonoma. Si tratta di veicoli senza volante e senza pedali, la cui guida autonoma potrebbe addirittura arrivare al livello 5.

Tuttavia, una nuovissima scoperta tecnologica potrebbe mettere nei guai la casa automobilistica texana: alcuni esperti affermano che il settore elettrico verrà presto sorpassato da un innovativo sistema di alimentazione.

L’idea rivoluzionaria che cambia le carte in tavola

Come sappiamo, il mercato delle auto elettriche è sempre più in crisi: se guardiamo ad esempio le immatricolazioni del mese di agosto 2024, all’interno dell’UE, ci accorgiamo che i veicoli a zero emissioni hanno rappresentato solamente il 14,4%. E non solo: rispetto all’anno precedente, le immatricolazioni di auto elettriche nell’Unione Europea sono diminuite del 43,9%. Ciò che però preoccupa maggiormente è soprattutto il mercato tedesco, poiché quest’anno ha registrato un crollo del 68,8%. Per quale motivo allora l’elettrico non riesce a decollare, nonostante i prezzi dei combustibili fossili siano sempre più costosi?

In realtà, tutto dipende da molti fattori: il costo elevato dell’auto elettrica, i tempi di ricarica, l’autonomia e la rete di colonnine non ancora sufficiente. Questi sono quindi i fattori principali che non permettono ai veicoli a zero emissioni di spiccare finalmente il volo. C’è inoltre una nuova invenzione, realizzata dagli ingegneri di Toyota, che potrebbe ulteriormente compromettere il futuro dell’elettrico. Si tratta di una tecnologia innovativa, che sarà svelata durante il Japan Mobility Show Bizweek 2024 dal 15 al 18 ottobre. Secondo le prime anticipazioni, la casa automobilistica giapponese avrebbe inventato delle cartucce di idrogeno portatili.

Queste ultime verrebbero quindi inserite nell’automobile come se fossero delle batterie di una torcia: una volta scariche le sostituiremmo con delle nuove. In questo modo, potremmo finalmente ricaricare la nostra vettura in pochi secondi, anziché in 15-30 muniti con le auto elettriche. I vertici di Toyota hanno inoltre rivelato che l’intero sistema, messo in atto per la produzione delle cartucce, sarebbe assolutamente sostenibile. Tuttavia, non dobbiamo sottovalutare gli innumerevoli problemi ancora presenti nel mondo dell’idrogeno, alcuni dei quali sono la difficile distribuzione su larga scala, la sicurezza e la gestione di un gas estremamente volatile.