
Firenze si prepara ad ospitare la nona edizione del Kibaka Film Festival, un’importante rassegna dedicata al cinema afroeuropeo che si svolgerà il 14 e 15 marzo 2025 presso il Mad – Murate Art District. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per gli appassionati di cinema e cultura, con un programma ricco di 11 cortometraggi e due lungometraggi, provenienti da 11 Paesi che spaziano dall’Africa all’Europa e oltre.
Il festival e le sue opere
Il festival ha come obiettivo non solo quello di raccontare l’Africa, ma anche di esplorare le sue molteplici espressioni culturali nel contesto globale. Tra le opere in programma, spiccano il cortometraggio “A Poem for Mina” di George Adindu, prodotto in Belgio, e “Prima and Lebsi” di Welket Bungué, ambientato nella periferia di Lisbona e realizzato da un regista afro-portoghese.
I lungometraggi in evidenza includono “La Gravité” di Cedric Ido (Francia, 2022), che offre uno sguardo sulla realtà della periferia parigina con una narrazione distopica, e “Mami Wata” di C.J. ‘Fiery’ Obasi (Nigeria, Francia, Gran Bretagna, 2023), un’opera che combina avventura e dramma in un villaggio costiero dove gli abitanti venerano una dea sirena.
Un festival in crescita e una nuova collaborazione
Matias Mesquita, fondatore e direttore del Kibaka Film Festival, ha dichiarato: “Siamo assolutamente soddisfatti del riscontro sempre maggiore che ottiene il Festival ogni anno”. L’edizione del 2025 segna anche l’inizio di una nuova collaborazione con il Festival Afroeuropeo di Brescia, Afrobrix, con cui condivide la missione di mettere in evidenza le prospettive dei registi afroeuropei su questioni cruciali come la crescita personale, le ingiustizie sociali, lo sfruttamento dei lavoratori e i rapporti familiari.
Tra gli ospiti di rilievo di quest’edizione ci sarà Silvia Toninelli, regista italiana che indaga le identità e le aspirazioni attraverso l’industria musicale in Senegal. Sabato 15 marzo, dopo la proiezione del documentario “Dare: to take that first step”, la regista parteciperà a un dibattito focalizzato sulla musica afro e sull’esperienza del ritorno di molti afroitaliani.
Collaborazioni e impegno per il cinema
Il Kibaka Florence African Festival è realizzato in collaborazione con l’Associazione Angolana Njinga Mbande, Afrobrix, Associazione Progetto Arcobaleno, MUS.E e Mad – Murate Art District. Grazie all’impegno di Valentina Gensini, direttrice del MAD, e del direttore artistico Fabrizio Colombo, insieme a un team organizzativo composto da Tiziana Cappelli, Sabrina Mangani, Erika Bernacchi, Laura Tabegna e Ilhan Zekkaria, Firenze si conferma come un punto di riferimento per il cinema afroeuropeo, offrendo una piattaforma per raccontare storie, voci e visioni che attraversano confini e culture.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il festival all’indirizzo kibakaflorencefestival@gmail.com o al numero 3278922490.