Joseph Aved è un pittore francese e mercante d’arte del 1700. La notorietà dell’artista giunge con l’espressione dello stile decorativo rococò, in conseguenza all’influenza barocca.
Joseph Aved: la biografia
Il pittore anche noto come “Le Camelot” nasce a Douai (Francia), il 12 gennaio 1702. Durante l’infanzia, dopo la scomparsa dei genitori, Joseph cresce ad Amsterdam con lo zio, capitano della guardia d’Olanda. Nei Paesi Bassi, Joseph frequenta le prime scuole ed intraprende la formazione artistica con Pierre Boitard e Bernard Picart. Poi, l’aspirante pittore inizia la professione presso l’atelier di Alexis Simon Belle, un celebre ritrattista francese. Di fatto, Aved viene guidato nelle conoscenze e tecniche pittoriche del maestro, con la frequentazione dell’Académie royale de peinture et de sculpture, nel 1731.
In pochi anni, l’artista diviene membro dell’istituto ed acquisisce il titolo di consigliere per lo stesso. Da qui l’adesione al gruppo d’arte “Pictura”, fino all’esercizio effettivo dell’attività come pittore ritrattista. Durante la professione, Joseph Aved si occupa anche di vendite di collezioni artistiche, nel ruolo di mercante. Di fatto, il pittore accumula una quantità tale di opere d’arte da riuscire ad unire quadri contemporanei francesi ad opere italiane. Dopo la realizzazione di un ampio repertorio pittorico, la scomparsa dell’artista avviene il 4 marzo 1766.
Il pensiero e lo stile
Nell’arte rococò, la pittura che privilegia ornamenti e decorazioni, in cui in Francia si diffonde lo stile con l’impiego di conchiglie, pietre e rocce. Dopo l’evoluzione dell’impronta barocca, Joseph Aved e numerosi artisti del periodo si distinguono nelle sfarzosità di linee e forme. Da qui emergono i contrasti tra la leggerezza e l’eleganza del rococò, rispetto a colori e tratti troppo marcati barocchi. In rilievo come soggetti ritratti nei quadri, vi sono l’esaltazione della vita aristocratica francese spensierata e temi romanzeschi leggeri. Tuttavia, lo stile rococò di Joseph Aved oltre ad essere raffinato, colloca nei quadri motivi floreali, dipinti ed intarsi, propri del carattere sobrio e senza esagerazioni.
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Tra le opere principali del pittore si ricordano: Jean François de Troy (Museo di Versailles), Pierre Jacques Cazes, Jean Philippe Rameau (Museo di Belle Arti Digione), Voltaire, Mohamed Said Pascià, Ambasciatore dell’Impero Ottomano, Victor Riquetti, marchese di Mirabeau (Louvre), M.me Croizat (Museo Fabre Montpellier).
Articolo a cura di Elena Canini