Il Cinema svizzero a Venezia si prepara a incantare il pubblico con la sua Spring Edition, che avrà luogo presso il prestigioso Palazzo Trevisan degli Ulivi dal 11 al 14 marzo 2025. Questa manifestazione, giunta alla sua quattordicesima edizione, si conferma come uno degli eventi cinematografici più attesi nella città lagunare. Il festival offre un programma ricco e variegato, con sette film distribuiti su quattro giorni, permettendo agli spettatori di esplorare una delle cinematografie più dinamiche e affascinanti d’Europa.
Tra i partner di spicco della rassegna si annovera il rinomato festival svizzero Giornate di Soletta, rappresentato a Venezia dal direttore artistico Niccolò Castelli. Questa edizione si distingue per la presenza di numerosi ospiti, che guideranno il pubblico in un viaggio esclusivo attraverso i retroscena della cinematografia svizzera contemporanea.
L’apertura del festival avverrà martedì 11 marzo alle 18:00 con l’anteprima di “Reinas” (Regine), un’opera della regista di origini peruviane Klaudia Reynicke. Questo film, scelto dalla Svizzera come candidato agli Oscar, ha già riscosso un grande successo in festival internazionali, tra cui il Sundance Film Festival e il Festival internazionale del cinema di Berlino. Ambientato nel tumultuoso Perù dei primi anni ’90, il film racconta una storia di formazione intensa e coinvolgente, che ha già conquistato il cuore del pubblico veneziano.
Mercoledì 12 marzo, il programma prevede due eventi significativi. Alle 18:00, sarà proiettato “La scomparsa di Bruno Breguet”, un film del regista ticinese Olmo Cerri, presente a Venezia per raccontare la storia di un giovane studente svizzero scomparso misteriosamente nel contesto delle manifestazioni di protesta degli anni ’70. Successivamente, alle 21:00, si terrà l’anteprima di “Les Courageux”, presentato dal direttore della fotografia Andi Widmer, in occasione degli eventi di “Venise pour la Francophonie”.
Il giorno seguente, giovedì 13 marzo, alle 18:00, sarà la volta della regista Susanna Fanzun, che presenterà il suo film “I Giacometti”. Attraverso scenari mozzafiato della Bregaglia, il film esplora la storia di una dinastia di artisti legati alla città di Venezia. La giornata si concluderà con un’altra proiezione serale.
La rassegna si chiuderà venerdì 14 marzo con la proiezione di “Sauvages” di Claude Barras, un’opera animata che affronta temi ecologisti attraverso la storia di tre giovani eroi che lottano per proteggere le foreste del Borneo. In serata, alle 21:00, si terrà l’anteprima di “Quir” di Nicola Bellucci, un film che offre un ritratto vivace della comunità LGBTQI+ palermitana, presentato dai protagonisti Gino Campanella e Massimo Milani, attivisti storici per i diritti LGBT in Italia.
L’iniziativa “Cinema svizzero a Venezia” è promossa dal Consolato generale di Svizzera a Milano e dal Consolato di Svizzera a Venezia, in collaborazione con le Giornate di Soletta e il patrocinio del Comune di Venezia. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti, con tutte le proiezioni presentate in versione originale con sottotitoli in italiano, rendendo l’evento accessibile a un pubblico ampio e variegato.