In Arte Agnese torna sulla scena musicale italiana con il nuovo singolo Bicchieri di Carta, un brano che parla di quanto possa essere importante – e utile – parlare delle proprie fragilitร facendone tesoro. L’artista ha cosรฌ condiviso con noi tutti i progetti presenti e futuri, e anche la meravigliosa essenza della sua musica.
Comโรจ nato il tuo primo approccio alla musica? Quando hai scoperto che sarebbe stata la tua strada?
Da quanto io ricordi, ho sempre avuto unโinclinazione verso la musica. Durante la quarta elementare, ho infatti capito di esserne affascinata e ho cosรฌ iniziato a prendere lezioni di canto nonostante scrivessi giร delle canzoni. Ho poi iniziato – dopo anni di studio e di musica – ad avere dei gruppi musicali. Mi sono in primis approcciata al rock, e in seguito anche al jazz e al gospel. E’ cosรฌ nata In arte Agnese che, nel 2016, mi ha anche portata tra i primi 60 finalisti di Sanremo Giovani.
A proposito di questo, qual รจ il ricordo piรน bello che conservi di questa esperienza?
Il ricordo piรน bello รจ stato quando, registrando la canzone, qualcosa che avevo dentro รจ riuscito ad arrivare a qualcuno. Per un artista Sanremo รจ la cosa piรน bella che possa capitare. Non รจ tanto l’essere rientrata ma avere avuto questa piccola ma straordinaria opportunitร .
Parliamo del tuo nuovo singolo Bicchieri di carta: dove nasce lโidea per questo brano?
Lโidea nasce da un mio periodo buio; la cosa difficile รจ infatti mettersi a nudo e parlare delle proprie difficoltร . Sono reticente a mostrare le mie debolezze, ma ho capito che รจ necessario prendere del tempo per me.
Questa canzone parla di quello che abbiamo dentro e delle sensazioni negative che spesso sentiamo. Secondo te, qual รจ il modo migliore per far uscire fuori queste emozioni e liberarci dalle scorie?
Il primo passo รจ prenderne coscienza e imparare a starci di fianco, ad avere contatto con il dolore. Questo รจ sicuramente il primo passo per capire il dolore; in generale il mio consiglio รจ parlarne e prenderne atto. Il mio modo di comunicarlo รจ la musica: il primo passo รจ infatti quello di seguire le proprie passioni. L’arte aiuta moltissimo in questo.
Come ti sei approcciata a questo genere musicale? Chi sono stati i tuoi maestri musicali?
Penso sempre che la musica accompagni lโartista nellโarco della propria vita. Ho avuto tanti pilastri, come la musica classica (Mozart, Beethoven, lโopera lirica…) ma anche quella rock (Led Zeppelin…) e Jazz (Amy Whinehouseโฆ). Ho cercato di essere una spugna e ho trovato cosรฌ la mia dimensione.
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Quali sono i tuoi futuri progetti? Puoi anticiparci qualcosa?
Adesso che รจ uscito il mio album, รจ stato un bellissimo capitolo della mia carriera artistica. Sono pronta a ricominciare con una nuova scrittura, e spero di poter toccare dei sound diversi. Vorrei concentrarmi sulla scrittura di un secondo album, e supportare la musica con dei live che รจ sicuramente la cosa piรน importante per ogni artista.