
Manca meno di un mese all’inizio della quarta edizione del Symeoni Festival, un evento culturale che celebra l’eredità di Sandro Simeoni, uno dei più influenti pittori di cinema. La manifestazione, ideata e diretta da Luca Siano, si svolgerà quest’anno a Ferrara, spostandosi dalla tradizionale sede di Migliarino. Questo cambiamento di location segna un’importante evoluzione per il festival, organizzato dall’Archivio Sandro Simeoni in collaborazione con Ferrara La Città del Cinema.
Obiettivi e attività del festival
L’evento, programmato per giovedì 10 e venerdì 11 aprile 2025, avrà come obiettivo principale quello di onorare la figura di Simeoni, che ha lasciato un segno indelebile nel panorama artistico del cinema. Durante le due giornate, si svolgeranno laboratori di alta formazione, masterclass e incontri con esperti del settore, mirati a coinvolgere le nuove generazioni. La manifestazione si propone di fornire un’opportunità unica per i partecipanti, in particolare per i ragazzi delle scuole locali e delle accademie di cinema, di apprendere e approfondire discipline come l’illustrazione, la grafica, il lettering e la comunicazione visiva, tutti ambiti in cui Simeoni si è distinto.
Un’importante novità di quest’edizione sarà l’assegnazione del Premio Symeoni, un riconoscimento che verrà conferito a un professionista del cinema, delle arti visive o della musica, che si è contraddistinto per creatività e innovazione. Questo premio rappresenta un ulteriore stimolo per i giovani artisti e un modo per incoraggiare la crescita culturale del territorio.
Location e eventi speciali
L’ex Caserma dei vigili del fuoco di Ferrara, situata in via Poledrelli 81, sarà il fulcro delle attività del festival, trasformandosi in una grande ‘bottega dell’immaginazione’. Qui, studenti e appassionati provenienti da diverse parti d’Italia potranno partecipare a lezioni ed eventi formativi, creando un ambiente stimolante e creativo.
In aggiunta, il festival offrirà una serie di eventi musicali e proiezioni cinematografiche incentrate sulla figura di Simeoni e sul suo impatto culturale. Tra gli eventi più attesi c’è la proiezione del film “Profondo rosso” di Dario Argento, che celebra il cinquantesimo anniversario dalla sua uscita nelle sale. In questa occasione, verrà esposto il manifesto originale dell’opera, disegnato da Simeoni, in una duplice variante, sottolineando l’importanza del suo contributo visivo al cinema.
Il futuro del Symeoni Festival
Luca Siano, direttore artistico del festival, ha espresso entusiasmo per il trasferimento a Ferrara, sottolineando come questo cambiamento segua il percorso biografico di Simeoni, che ha vissuto a Ferrara prima di raggiungere la fama a Roma. Siano ha dichiarato che il festival sta crescendo e si impegnerà a migliorare ulteriormente l’offerta culturale della città , cercando di coinvolgere un pubblico sempre più vasto.
L’evento è patrocinato dal Comune di Ferrara e dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara, dimostrando l’importanza di questa manifestazione per la comunità locale e per la promozione della cultura cinematografica. Con un programma ricco e variegato, il Symeoni Festival si prepara a diventare un punto di riferimento per gli appassionati di arte e cinema.