Un team di ricercatori ha creato il famoso “lancia-ragnatele” di Spider-Man: potrà essere utilizzato nelle operazioni di ricerca e soccorso.
Tutti i bambini appassionati di supereroi sognano di possedere almeno uno dei superpoteri di Superman o di Spider-Man, come ad esempio la forza sovrumana o la capacità di volare dell’uomo d’acciaio, oppure il “senso di ragno” sviluppato da Peter Parker. Ci sono poi i famosi gadget o dispositivi tecnologici, creati dai vari eroi come Batman, Iron Man o Spider-Man, le cui potenzialità attirano milioni di fans in ogni angolo del pianeta. Ebbene, un gruppo di ricercatori della Tufts University del Massachusetts (USA), è riuscito per la prima volta a sviluppare un vero e proprio “lancia-ragnatele”, quasi del tutto simile a quello utilizzato nei film di Spider-Man.
Questi innovativi “web-shooters” (spara ragnatele), non solo possono lanciare una particolare sostanza a grande distanza, ma sono persino in grado di sollevare oggetti fino a 80 volte il loro peso.
Ecco com’è nella realtà il “lancia ragnatele” di Spider-Man
I ricercatori americani della Tufts University hanno quindi creato, nel loro laboratorio chiamato Silklab, un’innovativa tecnologia costituita da un sottile ago “spara ragnatele”. Quest’ultimo è infatti in grado di lanciare nell’aria un materiale fluido, il quale si solidifica come una corda quasi istantaneamente. E non solo: riesce anche ad appiccicarsi su qualsiasi superficie e a sollevare oggetti molto pesanti, precisamente fino a 80 volte il suo peso. Qual è allora il segreto di questa rivoluzionaria tecnologia? Innanzitutto, il misterioso materiale fluido è costituito dalla fibroina della seta, che è sostanzialmente una proteina fibrosa prodotta dai ragni, dalle larve di Bombyx mori (una specie di falena) e da alcuni insetti.
I ricercatori hanno però aggiunto un altro cocktail di ingredienti, il quale è formato dalla dopamina (la sostanza chimica che ti dà una sensazione di benessere), dall’acetone, dal chitosano (un tipo di zucchero ricavato dagli esoscheletri degli insetti) e dagli ioni borato (una sostanza che aumenta “l’appiccicosità”). L’innovativo “web-shooters” (spara ragnatele) può quindi lanciare la sottile sostanza fibrosa fino ad una distanza massima di circa 5 pollici (poco più di 12 centimetri).
Dopodiché, è in grado di sollevare oggetti fino a 80 volte il suo peso. Per quanto riguarda le applicazioni nella vita reale, il “lancia-ragnatele” potrebbe ad esempio essere utilizzato per recuperare materiali sepolti dalla sabbia o galleggianti sull’acqua. I ricercatori immaginano anche un ipotetico robot dotato di “web-shooters”, il quale sfrutta le sue potenzialità per cercare e soccorrere persone o recuperare oggetti pericolosi. L’articolo ufficiale pubblicato dalla Tufts University lo trovate QUI.