La monografia Percepire, esplorare, avventurarsi. Introduzione al cinema sperimentale di Stan Brakhage, scritta da Cristiano Bellemo e pubblicata da Cinematografo Edizioni, è disponibile dal 11 marzo 2025 sia online che nelle librerie. Questo volume offre un’analisi dettagliata della filmografia di James Stanley Brakhage, considerato uno dei più influenti cineasti sperimentali degli Stati Uniti.
Nel suo libro, Bellemo si propone di esaminare l’intera opera di Brakhage, un artista che ha saputo ridefinire i confini del cinema attraverso un linguaggio visivo innovativo e radicale. Il testo si configura come un’importante opportunità per riscoprire un autore che ha sfidato le convenzioni tradizionali di Hollywood, avvicinandosi a un’esplorazione filosofica e sensoriale delle immagini in movimento. La poetica di Brakhage, caratterizzata da un approccio avventuroso e frammentato, si fonda su basi filosofico-intuitive e metaforiche, affrontando temi universali come la nascita, la morte, il sesso e la ricerca del divino.
La produzione di Brakhage, che abbraccia oltre cinquant’anni di cinema sperimentale, invita lo spettatore a un’esperienza percettiva unica, in cui la realtà visibile si intreccia con l’intuizione interiore. La sua libertà espressiva si traduce in opere che non solo intrattengono, ma stimolano anche una riflessione profonda, spingendo il pubblico a interagire con il film in modi inaspettati.
Il volume di Bellemo non si limita a essere una semplice guida all’opera di Brakhage, ma si configura come un invito a esplorare un cinema che, per troppo tempo, è rimasto ai margini dell’attenzione pubblica. Questa monografia si rivela un contributo fondamentale per studiosi, appassionati di cinema sperimentale e per chiunque desideri avventurarsi oltre le convenzioni narrative tradizionali. La pubblicazione di questo libro rappresenta un passo importante per la valorizzazione di un autore che ha lasciato un segno indelebile nel panorama cinematografico.
Cristiano Bellemo, laureato in Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale presso l’Università degli Studi di Padova, è un insegnante specializzato nel sostegno didattico per alunni con disabilità. Ha collaborato attivamente alla rivitalizzazione dell’opera cine-antropologica di Luigi Di Gianni, contribuendo come co-regista e co-sceneggiatore al documentario Sentinelle del Nulla. Il cinema esistenzialista di Luigi Di Gianni, realizzato nel 2017. Nel 2020 ha pubblicato il saggio Luigi Di Gianni e la “tragedia del Vajont”. Filogenesi di due documentari con Tina Merlin e altri testimoni della catastrofe, pubblicato nella «Rivista Protagonisti».
La collana Frames, edita da Cinematografo, si è affermata negli anni per la sua impronta scientifica, con un catalogo che include oltre quaranta titoli. Questi volumi comprendono studi di rinomati esperti, giovani ricercatori e accademici provenienti dai principali atenei italiani, insieme a opere di divulgazione come dizionari, saggi e testi di critica cinematografica. La collana rappresenta un’importante risorsa per chi desidera approfondire il mondo del cinema e delle sue molteplici sfaccettature.