I Gazosa ritornano dopo ben vent’anni, portando nuovamente una ventata di aria fresca: sono più adulti, più maturi e con una lunga esperienza alle spalle. La reunion è avvenuta grazie all’uscita del nuovo singolo L’Italiano, un brano che racconta il bello dell’essere italiani e quell’italianità speciale che tutti noi abbiamo dentro. La band romana è oggi composta da Federico Paciotti (voce), Valentina Paciotti (chitarra) e Vincenzo Siani (batteria). Hanno accettato di incontrarci e ci hanno parlato dei loro progetti tra passato, presente e futuro.
Avete deciso di riunirvi dopo quasi vent’anni dallo scioglimento dei Gazosa. Come nasce l’idea di riprendere questo progetto? Cosa vi ha spinto a ripartire?
E’ sicuramente nato da noi: questo progetto ha avuto inizio quando eravamo piccolini. Ci piaceva così festeggiare questi 20 anni da Sanremo, e siamo stati spinti da alcuni nostri colleghi che ci menzionavano e che ci consigliavano di fare qualcosa per questi 20 anni.
Quando avete raggiunto la popolarità eravate ragazzini; oggi siete adulti. Cosa è cambiato da allora? Quanto si è evoluta la vostra musica?
Quando abbiamo iniziato, ascoltavamo musica rock. Da 14enni e 15enni quali eravamo non potevamo però cimentarci molto in questo genere. La nostra produttrice Caterina Caselli ci consigliò di non farlo, perché non avrebbe avuto molto successo all’epoca. La crescita di oggi è infatti stata orientata molto sullo stile musicale; abbiamo così deciso di uscire con un pezzo rock. I nostri fans sono sicuramente maturati con noi, e ci sembrava giusto. Federico si è intanto laureato al Conservatorio come tenore, ha avuto molte altre esperienze musicali, ha fatto un album che ha presentato a Sanremo nel 2015 e ha avuto una serie di collaborazione (come quella con Giovanni Allevi). Si è quindi concentrato sia sull’opera sia sul rock.
Qual è il ricordo più bello che conservate di quel periodo?
Ci sono moltissimi ricordi legati a quegli anni: ci fu in primis la vincita di Sanremo, e ci siamo anche divertiti a registrato lo spot con la celebre canzone WWW Mi piaci tu. Insomma, le esperienze fatte sono state davvero tante e sono state tutte bellissime.
Parliamo del vostro ultimo singolo L’italiano: dove nasce l’idea per questo brano? Qual è il messaggio principale che volete trasmettere?
L’idea nasce dalla necessità di mettere in risalto l’italianità e le cose belle del nostro paese. Ci siamo divertiti a girare il video, abbiamo preso spunti da molti momenti iconici italiani. Abbiamo messo questo in risalto, e abbiamo messo a fuoco anche l’ironia. Gli italiani si contraddistinguono sopratutto per l’ironia: dato il momento che stiamo vivendo abbiamo pensato che era bello fare qualcosa di spensierato. Dopo due anni di fatica e sacrificio, abbiamo voluto regalare a tutti quanti qualche minuto di allegria.
Il vostro stile è un mix tra diversi generi: punk, stoner, grunge e pop. Com’è avvenuto il vostro approccio a questo genere musicale?
Nel nostro gruppo musicale, ci sono varie sonorità e abbiamo cercato di unire il tutto. Il rock è sicuramente la chiave base che ci unisce, ed è venuto così insieme questo mix. E’ sicuramente un progetto fresco e divertente.
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Nel futuro, ci saranno nuovi progetti discografici per i Gazosa? Potete anticiparci qualcosa?
Si sicuramente, questo è un primo step che anticipa l’album. Ci saranno inoltre dei live verso l’autunno 2022/2023.
Intervista a cura di Stefania Meneghella