Il telescopio spaziale Hubble, in orbita terrestre dal 1990, ha fotografato un ammasso stellare spettacolare, chiamato Liller 1. I tenui toni rossi dell’ammasso sono parzialmente oscurati da una densa dispersione di Stelle, le quali emettono un blu brillante e penetrante.
In realtà Liller 1 è invisibile all’occhio umano, tuttavia possiamo osservarlo con uno strumento sensibile a particolari lunghezze d’onda, come ad esempio il “Wide Field Camera 3 (WFC3)” di Hubble.
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L’ammasso stellare Liller 1 si trova a soli 30.000 anni luce dalla Terra, in una regione densa e polverosa al centro della Via Lattea (la nostra galassia). Pertanto, la polvere interstellare presente nella regione, disperde la luce visibile (in particolare la luce blu), rendendo Liller 1 non percepibile all’occhio umano. Tuttavia, alcuni raggi infrarossi e la luce rossa visibile riescono a passare attraverso queste regioni polverose.
Il suddetto ammasso stellare è diverso dai suoi omologhi, perché contiene una combinazione di Stelle giovani e vecchie (solitamente, un ammasso stellare, è formato solo da vecchie Stelle). La Stella più antica presente in Liller 1 ha 12 miliardi di anni; mentre quella più giovane ha 1-2 miliardi di anni.
Ciò ha portato gli astronomi a concludere che questo sistema stellare, è stato in grado di formare Stelle in un periodo di tempo straordinariamente lungo.
Articolo a cura di Fabio Meneghella