Ammasso globulare Ngc 6638, osservato dal telescopio Hubble. Credits: Esa/Hubble & Nasa, R. Cohen
Il telescopio spaziale Hubble, in orbita terrestre dal 1990, ha osservato l’ammasso globulare Ngc 6638 nella costellazione del Sagittario, regalandoci un cielo tempestato di stelle (tra le decine di migliaia e un milione di stelle).
L’immagine ci mostra il cuore di un ammasso globulare, pullulante di stelle brillanti a circa 30.000 anni luce dalla Terra (1 anno luce corrisponde a circa 9.460 miliardi di chilometri).
Per osservare e scaricare l’immagine in HD dell’ammasso globulare, è possibile visitare il sito ufficiale dell‘ESA dedicato al telescopio spaziale (Clicca QUI).
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Hubble, in orbita a circa 550 km dalla superficie terrestre, è in grado di individuare il tipo di stelle che costituiscono gli ammassi globulari, osservare come queste si evolvono nel tempo e studiare il ruolo della gravità di questi densi ammassi stellari.
Per acquisire i dati di questa immagine, il telescopio spaziale ha utilizzato due dei suoi strumenti scientifici più avanzati: la Wide Field Camera 3 (Wfc3) e la Advanced Camera for Surveys (Acs).
Articolo a cura di Fabio Meneghella