L’attesissima festa di Halloween è ormai alle porte: la sera del 31 ottobre migliaia di persone gusteranno i famosi dolcetti.
Quanti di voi festeggiano questa festa di origine celtica, che è avvolta da costumi macabri e da decorazioni spettrali, per poter assaggiare qualche barretta di cioccolato o qualche caramella zuccherata in più? Sicuramente tanti. Tuttavia – come ci ricordano i medici – non è salutare mangiare spesso alimenti ipercalorici ed estremamente zuccherati. Nell’attuale periodo storico, il nostro nemico numero uno sono infatti i famosi zuccheri aggiunti, che solitamente vengono utilizzati per aumentare il sapore degli alimenti confezionati. Secondo una nuova ricerca, oggi ne consumiamo circa il 50% in più rispetto a 30 anni fa.
In Italia, il consumo di zucchero annuale è ad esempio salito a circa 1,6 milioni di tonnellate: un adolescente americano ne assume mediamente 28 cucchiaini al giorno, mentre un italiano della stessa età all’incirca 18-20 cucchiaini.
Ecco come ridurre il quantitativo di zuccheri aggiunti
Se non potete rinunciare al buonissimo dolcetto di Halloween, allora vi elenchiamo alcuni consigli su come ridurre l’assunzione di zuccheri aggiunti durante la quotidianità, in modo da “alleggerire” il più possibile la presenza di saccarosio nel vostro organismo. La dottoressa Laura Schmidt dell’University of California di San Francisco – durante una recente intervista alla CNN – ha affermato che nell’attuale epoca non è facile ridurre gli zuccheri aggiunti, poiché si nascondono in moltissimi alimenti. Potete infatti trovarli nelle bibite, nelle torte, nelle caramelle, nel pane, nello yogurt o nella salsa di pomodoro. Per la precisione – in base ad un nuovo studio – gli zuccheri aggiunti sarebbero presenti nel 74% degli alimenti confezionati e venduti nei supermercati.
La dottoressa Schmidt consiglia quindi di smettere immediatamente di bere le bevande zuccherate, come ad esempio le bibite gassate, le energy drink o i finti succhi di frutta. Il secondo consiglio riguarda invece l’ambiente di lavoro: cercate di sostituire tutto ciò che mangiate nelle mense aziendali o dai distributori con dei cibi senza zucchero. Se proprio non potete fare a meno di bere una bibita zuccherata, fatelo quando siete fuori casa, ma non riempite il vostro frigorifero di bevande gassate o di finti succhi di frutta, poiché rischiereste di cadere in tentazione.
Un altro buon consiglio è quello di evitare di calmare il vostro stress e l’ansia accumulata mangiando dolci; cercate invece di rilassarvi con la meditazione, con lo yoga o con la musica rilassante. Ricordatevi inoltre che i medici raccomandano un massimo di 6 cucchiaini di zucchero aggiunto al giorno per le donne, 9 cucchiaini per gli uomini, 4 per i bambini e zero per chi ha meno di 2 anni.