Gli Intelligent Music Project, dalla Bulgaria all’Eurovision 2022: “Il brano Intention è una lotta personale”


Gli Intelligent Music Project rappresenteranno la Bulgaria durante l’Eurovision Song Contest 2022, che si terra quest’anno nella nostra Italia dal 10 al 14 maggio 2022. I cantanti si esibiranno con il brano Intention: hanno quindi accettato di incontrarci, e ci hanno parlato dei loro progetti lavorativi.


Com’è avvenuto il vostro incontro? Quando avete deciso di diventare una superband?

Intelligent Music Project è stata formata nel 2012 dal dottor Milen Vrabevski, che è anche produttore ed autore delle musiche e dei testi della band. Nonostante sia un medico, ha delle idee musicali eccezionali ed un gran talento nel creare musica e nel riunire le persone che possono lavorare bene insieme. All’inizio Intelligent Music Project è nata come una band da studio, coinvolgendo il tastierista Ivo Stefanov come ingegnere musicale e coproduttore di tante star del rock internazionale tra cui John Lawton (che è stato il nostro primo vocalist), Joseph Williams e Simon Phillips dei TOTO, John Payne degli ASIA, Carl Sentence dei Nazareth e tanti altri. Successivamente siamo diventati una band da live e abbiamo continuato ad invitare musicisti famosi come Bobby Rondinelli dei Black Sabbath e Rainbow, Todd Sucherman degli Styx, Ronnie Romero dei Rainbow e tanti altri. È stato un grande onore lavorare con loro. Il loro ruolo nella band è molto importante, non solo perché sono artisti straordinari ma anche perché, con i loro nomi sui nostri album, abbiamo dimostrato che la Bulgaria può produrre musica di qualità. La formazione che vedete oggi si è formata nel 2018. Di solito siamo in 9 sul palco e possiamo dire che siamo tra i più importanti musicisti bulgari. Il nostro frontman è Ronnie Romero, che è probabilmente tra i più attivi e ricercati cantanti rock di questi giorni, precedentemente scelto dal leggendario Ritchie Blackmore per cantare con i Rainbow. Siamo felici che sia coinvolto da ormai 3 anni nell’Intelligent Music Project.

State per partecipare all’Eurovision Song Contest 2022, che si terrà quest’anno nella nostra Italia. Cosa vi aspettate dal pubblico italiano?

Ronnie lavora molto in Italia, ci ha suonato tante volte e da quel che ci ha detto, il pubblico italiano è molto potente, caldo e partecipante. Non vediamo l’ora di visitare il vostro Paese!

Parliamo adesso della canzone che presenterete: Intention. Dove nasce l’idea per questo brano e qual è il messaggio principale che volete trasmettere?

Intention parla di una lotta personale nei nostri pensieri e nelle nostre menti, per liberarci dai vecchi schemi di comportamenti e di cultura che ci trattengono. Come dice il titolo, vogliamo enfatizzare un fatto molto semplice: non è mai troppo tardi per iniziare il percorso giusto, cioè il percorso di crescita che porta ad un’esistenza dignitosa, ad una vita con una missione. Le ombre che ti inseguono non sono altro che il tuo vecchio te. Volta le spalle al tuo egoismo e inizia a vivere per le persone che ti circondano… Ma il cambiamento spesso implica una forte battaglia all’interno della tua anima, anche una guerra con te stesso potremmo dire. Se vince la parte migliore di te, ti senti libero e felice! E più ti senti libero, più puoi allontanarti dalla vita reale. Ad un primo sguardo può sembrare un paradosso, ma l’ambiente che ti circonda non è detto che ti renda felice. Il senso di libertà e felicità è uno status mentale che devi imparare da solo in modo da superare i tuoi pensieri. Quindi trova nel profondo di te stesso i segnali di incomparabile felicità, il senso di libertà e soddisfazione spirituale per la tua esistenza. Per fare in modo che questo accada, hai però bisogno di essere veramente deciso.

Il vostro genere musicale è molto originale. Com’è avvenuto il vostro approccio a questo stile?

Si, Intelligent Music Project è un mix creativo di canzone melodiche e hard-rock con ganci progressivi, guidati da riff di chitarra e tastiera, spesso combinati in un’interessante sinfonia e con complessi arrangiamenti musicali. Il suono ricco della band arriva come risultato di un’esperienza musicale di tutti i membri della band e dalle grandi idee del fondatore e produttore della band, il dottor Milen Vrabevski, il quale scrive anche testi e musiche. Per esempio abbiamo Simon Phillips che suona la batteria in 4 dei nostri 6 album ed è anche coproduttore. Abbiamo Slavin Slavchev, un cantante rock che ha vinto una delle più grandi realtà musicali del nostro paese, cioè X-Factor Bulgaria. Abbiamo Stoyan Yankoulov, che è arrivato 5° all’Eurovisione del 2007 e che, oltre al rock, suona jazz e musica del folklore bulgaro. È straordinario. Abbiamo Ronnie Romero, che di solito è un cantante heavy-metal, ma che con noi sfrutta la sua voce in modo diverso. Inoltre abbiamo le grandi idee del dottor Milen Vrabevski che non ha seguito sentieri prestabiliti, ma ne ha creati di nuovi. Vede la musica in modo diverso dal solito, perché non è un musicista professionista, ma un medico. In ogni caso ha al suo fianco i migliori musicisti a prendere il meglio dalle sue idee. Poi aggiungi tutti gli altri grandi musicisti presenti nei nostri album. Tutto questo contribuisce al sound unico dell’Intelligent Music Project.

Cosa rappresenta per voi l’Eurovision? Avreste mai immaginato di esibirvi su quel palco?

Non è mai stato il nostro obiettivo. Abbiamo avuto l’opportunità di andare all’Eurovision e l’abbiamo colta. Abbiamo una grande collaborazione con la Televisione Nazionale Bulgara. Abbiamo suonato per loro 5 canzoni dal nostro prossimo album e insieme abbiamo scelto “Intention”. Per noi Eurovision è una grande piattaforma per dimostrare la nostra musica, per dimostrare il modo in cui pensiamo, perché i nostri testi hanno sempre con loro un messaggio positivo, che enfatizza temi di vita quotidiana, attraverso cui l’autore offre consigli sul successo basandosi sulla sua esperienza personale e sulla sua visione. Attraverso il linguaggio della musica, il dottor Vrabevski punta a portare in prima linea valori di base che possono essere utili come fondamenta per i giovani nel loro percorso di crescita in adulti maturi, che conducono le loro soddisfacenti vite. Questo è il nostro obiettivo.

Ci sono futuri progetti in ballo? Potete anticiparci qualcosa?

Si, pubblicheremo il nostro nuovo album tra giugno e luglio. È intitolato “Unconditioned”. Ci sarà con noi Simon Phillips dei TOTO che, con il batterista, è anche uno dei coproduttori dell’album. Inoltre abbiamo Ronnie Romero come solista vocale. Stiamo anche programmando un tour a settembre per promuovere il nostro album.

Intervista a cura di Stefania Meneghella

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Stefania Meneghella