Giuseppe Pirozzi (kosmomagazine.it)
Giuseppe Pirozzi è recentemente apparso nella fiction Mare Fuori 3, dove ha interpretato il ruolo di ‘Micciarella’ ottenendo un grande successo. Il giovanissimo attore è adesso approdato sul grande schermo con il film Piano Piano di Nicola Prosatore, e ci ha parlato di tutti i suoi futuri progetti e dei suoi più grandi sogni.
Com’è nato il tuo primo approccio alla recitazione? Quando hai capito che sarebbe stata la tua strada?
Ho cominciato da piccolino per scelta dei miei genitori, Ho avuto la fortuna di partecipare al film “Benvenuti Al Nord” di Luca Miniero con Alessandro Siani e Claudio Bisio; poi con il tempo quest’arte ha cominciato ad affascinarmi realmente e così ho cominciato con piccole comparse e piccoli ruoli a teatro. Entrando a far parte dell’agenzia PM5Talenti di Peppe Mastrocinque ho cominciato ad avere i primi ruoli, man mano sempre più importanti in film abbastanza importanti. Sono un tipo molto determinato, voglio fare questo nella vita e non mi fermerò mai, l’ho capito facendolo col tempo.
Ti abbiamo conosciuto nella fiction Mare Fuori 3, dove hai interpretato il ruolo di Micciarella. Qual è il ricordo più bello che hai di questa esperienza e cosa ti ha lasciato più di tutto?
Sicuramente il giorno in cui mi hanno dato la notizia che ero stato scelto. Dopo tanta fatica e diversi provini è stata una bella soddisfazione. Non dimenticherò il primo giorno di prove con tutti i ragazzi, sono stati strepitosi. Tra di noi si è creato un legame fortissimo.
Parliamo invece del nuovo film Piano Piano, in cui interpreti il personaggio di Peppino. Quanto c’è di te in lui e cosa ti ha insegnato la sua storia?
Peppino è un personaggio che mi somiglia tantissimo. Abbiamo quasi lo stesso carattere, ho avuto subito sintonia con lui. Peppino ormai per me è un amico, un personaggio che ho lasciato ma che allo stesso tempo porterò sempre con me. Piano Piano mi ha insegnato tante cose, mi ha insegnato a godermi la mia età, la vita, che ogni età ha il suo corso. E poi vivere quegli anni mi ha insegnato che il rapporto umano di quel periodo forse non era così filtrato dalla tecnologia, era più genuino.
Quali sono le tue aspettative in merito a questa pellicola e, secondo te, quale sarà la reazione del pubblico?
Spero vivamente che le persone apprezzino la generosità con cui sia stato fatto questo film da parte di tutti noi, e in primis da parte di Nicola Prosatore che ci ha creduto dal primo momento.
Quali sono i tuoi futuri progetti? Puoi anticiparci qualcosa?
Per adesso c’è un film in uscita di cui non posso anticipare nulla, e poi a maggio riprenderò le riprese di Mare Fuori 4.