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GIULIA ha aperto le porte del panorama musicale italiano: l’ha fatto in punta di piedi, e portando nella nostra Italia quella leggerezza di cui si aveva bisogno. Ho ascoltato il suo ultimo singolo Barabam (il primo progetto discografico di questa giovane artista milanese, pubblicato da Senape Dischi), e ho percepito due elementi che io ritengo essere importantissimi: la dolcezza e la libertร .
La voce di Giulia รจ limpida, sincera, trasparente: anzi, riesce a trasformare la musica in qualcosa di piรน profondo. Nella sinceritร , appunto. E anche in una prospettiva piรน recondita: si percepisce la sua anima, ascoltandola, e anche il suo modo di interpretare l’arte soggettivamente e con un’esplicita consapevolezza: la sua musica, la si vede come con un binocolo. Da lontano, ma con lo sguardo vicino. Il nuovo singolo di Giulia parla di fine: la fine di tutto, si potrebbe pensare. Di una relazione, di un legame, la fine di un amore.
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Il dolore (e l’illusione) che viene raccontato รจ perรฒ filtrato dalla sua voce che, limpida come non mai, strappa un sorriso a chi la ascolta. Un sorriso amaro, di tenerezza, e spesso fatto di speranza: un sorriso che porta semplicemente a credere in qualcosa di migliore. Il talento di Giulia viene fuori all’improvviso, e lo fa in un modo leggero e delicato: a punta di piedi, appunto. Come quella lacrima dorata che scende dal suo viso, e che si nota anche nel suo brano: un dolore fatto di oro, il suo, e che acquisisce un valore inestimabile. Il dolore รจ un valore che porta a credere ancora: nell’amore, in una rinascita sempre pronta a presentarsi. Il dolore, una tappa necessaria: l’amore, una casa da abitare sempre.
Giulia, un’artista che potrร fare strada. Che, con le sua voce limpida, potrร trasmetterci non poche emozioni. Lo sta giร facendo, e l’ascoltatore non puรฒ fare altro che assistere alla sua crescita musicale, al suo talento che non muore mai. Alla sua musica, che rinasce sempre: giorno dopo giorno.
Recensione a cura di Stefania Meneghella
Classe 1999, Giulia Di Pierno, in arte GIULIA, รจ una giovane cantautrice milanese nata in provincia di Milano. Completa gli studi da Grafica Pubblicitaria e successivamente trova lavoro per potersi dedicare appieno alla musica e investire nel suo percorso artistico. Cresce ascoltando principalmente musica Contemporary R&B, Soul e Hip Hop (tra le sue influenze maggiori figurano le grandi penne dellโR&B statunitense:ย da Beyoncรฉ a Ne-Yo, passando per Usher e le Destinyโs Child) e musica latina (dal Reggaetรณn alla Bachata, grazie ad artisti come Daddy Yankee, Romeo Santos e J Balvin), ma con un occhio di riguardo per il cantautorato italiano (Mia Martini, Claudio Baglioni). Prende lezioni di canto e allโetร di 18 anni inizia a comporre i suoi primi brani.
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Grazie al prezioso contributo di Sveno Fagotto ed Emanuele Patti, fondatori dellโetichetta discografica milanese Senape Dischi, GIULIA inizia a muovere i suoi primi passi nel mondo della musica, sviluppando un progetto autentico ed interamente dedicato ad un genere poco privilegiato in Italia. Il suo singolo di debutto, โFatta di teโ, รจ uscito lo scorso giugno per Senape Dischi. Attualmente GIULIA รจ al lavoro sul suo primo progetto discografico, la cui uscita รจ prevista per lโestate.
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