Francesco Totti, ex capitano della Roma, ha recentemente partecipato a un dibattito organizzato dall’associazione Piccolo America, esprimendo la sua preoccupazione per il futuro delle sale cinematografiche a Roma. Nel suo intervento, Totti ha sottolineato l’importanza di ricordare i momenti trascorsi al cinema, affermando che tali esperienze rappresentano un valore da trasmettere alle nuove generazioni.
La situazione dei cinema nella capitale è critica, con molti di essi chiusi o a rischio di conversione in spazi commerciali. Totti ha condiviso i suoi ricordi legati al cinema, raccontando come, da bambino, le sale di Porta Metronia non solo alimentassero la sua passione per il calcio, ma anche il suo amore per il cinema. “Nel quartiere ce n’erano tante, come il Royal, il Paris e il Maestoso, e io le amavo tantissimo”, ha dichiarato. L’ex calciatore ha espresso la sua contrarietà all’idea di trasformare i cinema abbandonati in centri commerciali, definendolo “il peggiore degli autogol”.
Totti ha continuato a raccontare aneddoti legati ai pomeriggi trascorsi al cinema Adriano, dove, durante i ritiri con la squadra, Carletto Mazzone lo portava a vedere film. “Quante risate quando andavamo al cinema! Dobbiamo far risorgere questa città e non distruggerla”, ha affermato. Secondo Totti, la memoria di quei momenti è fondamentale e deve essere preservata. “Ricordare i momenti da adolescenti passati al cinema è una tradizione e un valore che dobbiamo trasmettere alle nuove generazioni”, ha aggiunto.
L’ex capitano ha sottolineato l’importanza delle emozioni e dei ricordi, affermando che non hanno un prezzo e fanno parte della vita di ognuno. Totti ha richiamato l’attenzione sull’importanza di avere spazi dedicati alla cultura e allo sport, piuttosto che centri commerciali. “Abbiamo bisogno di luoghi per lo sport e la cultura, di asili nido e scuole”, ha ribadito, evidenziando la necessità di investire in infrastrutture che possano arricchire la vita sociale dei giovani.
Le parole di Totti si inseriscono in un contesto più ampio di richiesta di attenzione per le strutture culturali e sociali di Roma. La sua testimonianza è stata ripresa da diversi media e ha suscitato un dibattito su come preservare la memoria storica della città. In un momento in cui molte sale cinematografiche rischiano di chiudere definitivamente, l’ex calciatore invita la comunità a unirsi per salvaguardare questi spazi. “Abbiamo bisogno di luoghi di incontro e di svago, non di altri centri commerciali”, ha concluso.
La testimonianza di Francesco Totti non è solo un richiamo ai ricordi del passato, ma anche un invito a riflettere sul futuro delle nuove generazioni e sull’importanza di preservare luoghi che hanno segnato la storia culturale di Roma.