Il teatro “Subasio” di Spello ha riaperto le sue porte al pubblico, dando il via a una nuova edizione del “Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri – Le Professioni del Cinema”. La manifestazione, che ha preso il via nel pomeriggio di venerdì 7 marzo 2025, offre una maratona di proiezioni gratuite che spazia da film italiani e internazionali a documentari e cortometraggi, insieme a momenti di approfondimento. Fino al 16 marzo, gli appassionati di cinema potranno esplorare il mondo della settima arte e partecipare a eventi di grande interesse.
L’apertura del festival
La quattordicesima edizione del festival è stata inaugurata con una conferenza al palazzo comunale di Spello, alla quale hanno partecipato figure di spicco come la presidente dell’Associazione Culturale di Promozione Sociale “Aurora” APS, Donatella Cocchini, il sindaco di Spello, Moreno Landrini, e il vicesindaco e assessore alla Cultura, David Pieroni. Presenti anche i curatori della mostra sugli effetti speciali, tra cui Diego Arciero, Nicola Di Meo e Giorgio Flamini, che hanno contribuito a rendere l’inaugurazione un evento di grande richiamo.
Donatella Cocchini ha sottolineato come il festival, pur essendo un evento di dimensioni contenute dal punto di vista economico, si distingua per la sua organizzazione e per la qualità delle proposte. Ha espresso la speranza di ricevere maggiori contributi da parte di enti ministeriali e regionali, un desiderio condiviso dal sindaco Landrini, il quale ha evidenziato l’importanza della cultura e dell’accoglienza rappresentate dalla manifestazione. Anche il vicesindaco Pieroni ha richiamato l’attenzione sull’importanza di eventi culturali in un periodo difficile, citando il film “Effetto notte” di François Truffaut come simbolo del lavoro dietro le quinte del cinema.
Gli eventi della prima giornata
Il pomeriggio di venerdì 7 marzo ha visto anche l’inaugurazione di tre mostre, ognuna con un tema specifico. La prima, dedicata agli effetti speciali, è stata curata da Diego Arciero e Simone Rea, e presenta un’installazione che utilizza Unreal Engine per mostrare in tempo reale ambienti tridimensionali fotorealistici. La seconda mostra, intitolata “Ray Harryhausen e la magia del passo-uno”, è stata realizzata in collaborazione con Pierfilippo Siena e Andrea Felice. Infine, la terza esposizione, “Je est un autre”, è frutto del lavoro di Maria Paola Buono, Giorgio Flamini e dei detenuti della casa di reclusione di Spoleto.
La giornata si è conclusa con un talk che ha visto come protagonista l’attrice Lunetta Savino, nota per il suo lavoro in “Libera” e nel film “Diamanti” di Ferzan Ozpetek. Durante l’intervista condotta dalla giornalista Vania Amitrano, Savino ha condiviso le esperienze della sua carriera, che abbraccia teatro, cinema e televisione. In riconoscimento del suo contributo al mondo dello spettacolo, il festival le ha conferito una targa come ospite d’onore.
Il programma di domenica 9 marzo
La giornata di domenica 9 marzo 2025 si aprirà alle 10 con la conferenza “Gli effetti speciali nel Cinema”, che vedrà la partecipazione di esperti del settore come Diego Arciero, Paolo Zeccara, Nicola Di Meo, Simone Silvestri ed Elio Terribili, moderati dal montatore Marco Garavaglia. Alle 11.30 si svolgerà un incontro dal titolo “Dialoghi Creativi: formazione e tecnologia al Centro Sperimentale di Cinematografia” con Daniele Tomassetti. Nel pomeriggio, alle 16, è prevista un’esibizione di stunt-man a cura di Top Stunt, seguita alle 18 dalla proiezione del film “Io ti conosco”, con l’attrice Sara Drago.
