Giovedì 27 marzo 2025, il celebre film Fantozzi torna nelle sale italiane per celebrare il suo 50° anniversario. L’evento si svolgerà al Cinema Barberini di Roma, dove si terrà una serata speciale con la partecipazione di importanti ospiti, tra cui Elisabetta Villaggio, Emanuele Salce, Plinio Fernando, Fabio Frizzi, Daniele Ciprì e Marco Giusti.
Il 27 marzo 1975, il pubblico italiano ha avuto il privilegio di assistere alla prima del film Fantozzi. Per commemorare questo iconico capitolo della saga del Ragioniere, la Cineteca di Bologna, in collaborazione con RTI e Mediaset Infinity, presenta il restauro del film, che sarà proiettato nelle sale italiane proprio nel giorno del suo 50° anniversario. Questo restauro, realizzato dal laboratorio L’Immagine Ritrovata e supervisionato da Daniele Ciprì per la color correction, sarà disponibile anche su Mediaset Infinity a breve.
Il 27 marzo, alle ore 19, il Cinema Barberini di Roma ospiterà una proiezione speciale di Fantozzi, coincidente con il giorno della prima del film cinquant’anni fa. Durante la serata, il pubblico avrà l’opportunità di incontrare Elisabetta Villaggio, figlia del celebre attore Paolo Villaggio, Emanuele Salce, figlio del regista Luciano Salce, e l’attore Plinio Fernando, che ha interpretato la figlia di Fantozzi, Mariangela. Saranno presenti anche Fabio Frizzi, autore della colonna sonora, e Daniele Ciprì, che ha curato il restauro, il tutto coordinato dal critico Marco Giusti.
Durante l’evento, sarà presentato anche Fantozzi: Batti lei, un gioco creato da Andrea Angiolino e sviluppato da Ravensburger, realizzato in collaborazione con la Direzione Brand Extension Mediaset per festeggiare il mezzo secolo dall’uscita del film.
Il film Fantozzi trae origine dai due romanzi scritti da Paolo Villaggio e pubblicati da Rizzoli nel 1971 e nel 1974. Sotto la regia di Luciano Salce, il personaggio di Ugo Fantozzi si presenta come un’icona della comicità italiana. La sua epifania cinematografica avviene in modo inaspettato, con una mazzata in testa che segna il destino del personaggio. Villaggio, già noto per i suoi sketch televisivi, ha creato una maschera comica che è diventata simbolo della cultura popolare italiana.
Fantozzi si distingue per la sua natura universale, lontana dai successi di accenti regionali che caratterizzano la comicità italiana. Sebbene le origini genovesi di Paolo Villaggio abbiano influenzato la sua vita, il Ragioniere rappresenta un’umanità che trascende le specificità locali. Fantozzi è un eroe nazionale, un personaggio che ha saputo resistere alle avversità e alle ingiustizie della vita, incarnando le miserie e le contraddizioni della società italiana degli anni ’60 e ’70.
Il film è ricco di scene memorabili che hanno lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva. Episodi come l’autobus al volo, la partita scapoli contro ammogliati, il veglione di Capodanno e la partita a biliardo con il Catellani sono solo alcuni dei momenti che hanno contribuito a rendere Fantozzi un cult intramontabile. La genialità di Villaggio ha saputo trasformare situazioni quotidiane in un’esperienza comica che continua a divertire e a far riflettere, rendendo il film un capolavoro della cinematografia italiana.