Il CEO di Tesla e di SpaceX, Elon Musk, invierà un rover lunare a quattro ruote sulla superficie della Luna nei prossimi anni.
Tutti gli appassionati di missioni spaziali sognano di vedere un astronauta guidare un veicolo sulla Luna, mentre si sposta da un cratere all’altro attorniato da splendide montagne grigie e da un cielo oscuro. Molti di voi ricorderanno sicuramente le ultime tre missioni Apollo (la 15, la 16 e la 17), le quali tra il 1971 e il 1972 portarono sulla superficie lunare uno speciale rover a quattro ruote. Quest’ultimo, che si chiamava Lunar Roving Vehicle (LRV), fu quindi il primo veicolo fuoristrada ad essere guidato da un umano sulla superficie della Luna.
Oggi, la NASA ha finalmente un piano approvato dal governo per riportare l’umanità sul nostro satellite naturale: tutte le tappe sono racchiuse nel famoso programma Artemis, che è nato nel 2017.
Il nuovo rover lunare trasportato da Starship
Il programma Artemis, che è suddiviso in varie tappe, prevede inizialmente l’invio di quattro astronauti nell’orbita lunare con la missione Artemis 2, la cui partenza è prevista a settembre 2025 a bordo del super razzo Space Launch System (SLS) della NASA. Quest’ultimo, che è alto circa 110 metri, avrà il compito di lanciare verso la Luna la navicella spaziale Orion, nella quale vi saranno gli astronauti. Successivamente, tra il 2026 e il 2028, è invece prevista la partenza della missione Artemis 3, il cui obiettivo principale è quello di riportare il prossimo uomo e la prima donna sulla superficie della Luna. Dobbiamo inoltre ricordare che lo scopo ultimo di queste missioni non è quello di passeggiare sul nostro satellite, ma di creare una vera e propria colonia su un altro corpo celeste.
La maggior parte dei governi mondiali vorrebbe infatti trasformare gli esseri umani in una specie interplanetaria, cioè che possa vivere contemporaneamente sulla Terra, sulla Luna e su Marte. Ritornando alla missione Artemis 3, questa dovrebbe portare la navicella Orion e il suo equipaggio nell’orbita lunare. Dopodiché – secondo l’attuale programma – la Orion si aggancerebbe alla Starship di SpaceX, in modo tale che gli astronauti possano entrare nella gigantesca astronave di Elon Musk. L’ultima fase, cioè quella dell’allunaggio, dovrebbe quindi avvenire con l’equipaggio all’interno della Starship.
Nelle successive missioni (da Artemis 4 in poi), la SpaceX dovrebbe portare sulla superficie lunare anche uno speciale rover, costruito dall’azienda del Colorado Lunar Outpost. Quest’ultima ha infatti scelto la Starship di Elon Musk come mezzo spaziale per inviare il suo rover fuoristrada Eagle sulla Luna.