Arianna Talamona è ospite di Da noi a ruota libera nella puntata del 15 dicembre. Ecco cosa ha confessato sulla sua vita e carriera.
C’è una cosa che la sportiva conosce bene, ed è come sconfiggere gli ostacoli. Nuotatrice paralimpica ormai da anni e specializzata nel dorso e nello stile libero, Arianna ha trionfato alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 riuscendo a vincere diverse medaglie. La ragazza ha anche studiato psicologia, riuscendo a conciliare lo sport con lo studio e distinguendosi per la sua forza d’animo. Affetta dalla Sindrome di Strumpell – Lorraine sin dalla sua nascita, ha trasformato la sua disabilità in possibilità di fare sempre meglio, non arrendendosi mai e diventando un esempio per molti giovani sognatori.
Qualche tempo fa, la Talamona ha rilasciato un’intervista per Kosmo Magazine e ha parlato della sua vita professionale e del suo percorso sportivo.
La confessione di Arianna Talamona
La famosa nuotatrice paralimpica è davvero un portento e, in più occasioni, ha dimostrato di avere un talento innegabile e senza limita. “La prima cosa che sento quando sono in acqua è la libertà“, ha confessato lei nel corso dell’intervista, “L’acqua dà sempre una sensazione di volare, e per me è anche un posto per riflettere ed è sempre stato per me uno specchio importante“. La stessa ha inoltre svelato di avere un buonissimo rapporto con la sua disabilità, e il fatto di essere disabile sin dalla nascita l’ha sicuramente aiutata a conoscersi meglio. “La disabilità è ormai diventata per me una caratteristica“, ha continuato, “fa parte di me ma non mi distingue come persona. Non sono definita dalla mia disabilità“.
In merito alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, Arianna Talamona ha svelato che quella è stata per lei un’esperienza molto difficile ma che le ha donato molta felicità e consapevolezza. “Non devo più fare le cose per dimostrare qualcosa ma sono contenta di quella che sono“, ha ammesso la sportiva, “Ci sono infatti arrivata a prescindere da quello che succede, ed è stato sicuramente per me un traguardo molto importante“. In tutti questi anni, è inoltre riuscita a portare avanti i suoi studi in psicologia, ambito a cui si è avvicinata perché lei in primis era stata aiutata da una psicologa e lei ha quindi avvertito il desiderio di aiutare gli altri.
“Ai giovani consiglio di avere pazienza“, ha infine concluso Arianna Talamona, “e farlo per il piacere di farlo. Avere una grande passione e trovare qualcosa che vi piaccia, altrimenti non ha alcun senso continuare“.