Questo luogo è davvero magico e accessibile soltanto a 67 persone alla volta. Se cerchi qualcosa di unico, fa al caso tuo.
Se sei stanco delle solite mete tutte uguali e delle attività che fanno tutti, ormai trite e ritrite e viste su tutti i social, questo luogo magico e sottovalutato fa davvero al caso tuo. Si tratta di un posto molto più vicino di quanto credi, proprio in Italia, talmente incredibile da essere accessibile soltanto a pochissime persone solo una volta all’ora. Si tratta di un’esperienza che almeno una volta nella vita, va assolutamente fatta. Hai capito di che cosa si tratta?
Un piccolo angolo di paradiso che sembra uscito da una cartolina dei Tropici. Invece è ad un passo da te, in Italia, raggiungibile con qualsiasi mezzo di trasporto tu preferisca. Affrettati a prenotare per l’arrivo della bella stagione, e preparati ad una vacanza rilassante da sogno. Ecco dove si trova e che cos’è.
Questo luogo incantato non è ai Tropici, ma in Campania: scopri la baia mozzafiato in cui ci si entra solo in 67 alla volta
Un luogo incantato, una baia nascosta e fuori dagli occhi indiscreti dei tanti turisti che affollano il Cilento nei mesi estivi più caldi. La Baia degli Infreschi è davvero un posto magico per gli amanti del relax, del mare e della natura. Affaccia sul mar Tirreno ed è una delle spiagge più belle d’Italia, come testimonia il premio di Legambiente che l’ha incoronata la migliore in Italia.
Ci sono molti modi per raggiungere questa splendida spiaggia immersa nella bella Campania, ma tra i più suggestivi, c’è il sentiero da percorrere a piedi situato a Marina di Camerota. Parte dalla spiaggia del golfo per poi risalire nella natura fino alla Baia degli Infreschi. Non si tratta di un cammino eccessivamente lungo, ma vale la pena di assaporare l’aria pulita e frizzante del mare, i colori e gli odori della natura aspra e vergine e il silenzio di una terra ancora troppo sottovalutata.
Nella spiaggia della Baia degli Infreschi si può sostare in 67 persone al massimo. Un’ordinanza promulgata nel 2019 per salvaguardare la natura, la flora e la fauna locali ed evitare il deleterio fenomeno dell’over tourism, che rischia di danneggiare i luoghi. Per consentire a tutti di godersi un po’ di sole in spiaggia, la stessa ordinanza impone a ciascun bagnante di lasciare il luogo entro un’ora dall’arrivo, per garantire una corretta rotazione tra chi arriva e chi se ne va.